REDAZIONE SIENA

"Soccorsa donna incinta. Via l’acqua con le idrovore"

Volontari della Pubblica assistenza e della Misericordia di Siena in missione

Togliere l’acqua con le idrovore e spalare il fango. Ma anche fare assistenza sanitaria alle persone che vivono momenti drammatici anche se si sono subito rimboccate le maniche senza tanti piagnistei. Il cuore grande del volontariato senese dunque batte forte: numerosi i volontari che in queste ore si trovano infatti nelle zone alluvionate, in particolare fra Pontedera e Campi Bisenzio.

"Dieci quelli della Pubblica assistenza di Siena – conferma la presidente Sara Giannini – e 15 allertati in pronta partenza". "Mi trovo nel parcheggio che è un punto di smistamento, come operatrice di segreteria coordino insieme ad altri gli interventi delle squadre di emergenza, registrando gli arrivi delle forze per poi smistarle sulle singole situazioni. C’è con me anche un’altra ragazza – spiega Serena Bianconi – che svolge qui le stesse mansioni. In più c’è chi si occupa della ripulitura delle strade e degli uffici, dello svuotamento delle cantine. Stamani (ieri, ndr) eravamo a Pontedera, adesso siamo a Campi. Passando per le strade abbiamo visto che i cittadini si stanno dando tanto da fare, con secchi e pale per rimuovere il fango". Quanto tempo resteranno? "Fino a quando c’è la necessità", spiega Bianconi.

In prima fila anche la Misericordia di Siena con sette volontari partiti tutti dal capoluogo, dei quali quattro in servizio sanitario in ambulanza per l’assistenza alla popolazione. Fra gli altri tre, tutti addetti alla logistica, c’è anche chi fa parte del nucleo speciale per i mezzi pesanti, da ruspe a camion, che è in grado di condurre. Gli altri due sono partiti con un fuoristrada e un’idrovora. "So che i quattro soccorritori – svela Martina Furlani della protezione civile della Misericordia – hanno soccorso anche una donna incinta".

La.Valde.