
Oggi alle 16,30, nel polo industriale di Monteriggioni, il Ceo di Diesse Diagnostica Senese, Massimiliano Boggetti, alzerà il sipario sul Diesse Biotech Campus. Per l’azienda, per il ceo, che è anche presidente nazionale di Confindustria Dispositivi medici, e per il territorio, un’occasione formidabile per illustrare un progetto che si reggerà sui tre pilastri dell’Industria 5.0, con la tecnologia al servizio dell’uomo: people, planet, prosperity. Un investimento da 25 milioni di euro per uno dei più grandi impianti in Europa di ricerca e produzione biotech dedicato ai dispositivi medico-diagnostici in vitro. Con all’interno dei 2.500 metri quadrati di campus, una biobanca dedicata alla capacità produttiva, in modo da essere autosostenibile nella produzione di biomateriali.
Dopo la cerimonia della prima pietra, con tanto di bigliettini dei desideri messi nella teca, il 18 giugno 2021, sarà una tavola rotonda domani a suggellare la fine dei lavori e il taglio del nastro del Biotech campus. Assieme al padrone di casa Boggetti, interverranno il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, che dovrebbe inviare un videomessaggio, il capo gabinetto del Ministero dell’Università e Ricerca, Marcella Panucci, Maurizio Marchesini, vicepresidente per le Filiere e le Medie Imprese Confindustria nonché presidente del gruppo che comprende anche Corima, Achille Iachino, direttore generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico del Ministero della Salute e l’assessore regionale all’economia, Leonardo Marras.
Dopo le legittime proteste, sono stati inseriti nel panel dei relatori anche Fabio Seggiani e Riccardo Pucci, segretari generali di Cgil e Cisl. La presenza dei sindacati al taglio del nastro di un impianto che vuole generare prosperità per il territorio, è quanto mai opportuna. Ci saranno anche altri imprenditori tra i presenti all’inaugurazione. E sarà importante anche guardare gli assenti, ascoltare le parole e le critiche alla tavola rotonda per radiografare lo stato dell’arte dei rapporti all’interno del distretto delle Scienze della vita.