Si ridimensionano fortunatamente i fatti avvenuti dieci giorni fa a Sinalunga, nei pressi del centro storico, quando durante una delle tante serate di ritrovo di giovani al " Cassero", il parco urbano che richiama centinaia di ragazzi nel periodo estivo, fu richiesto da l’intervento delle autorità e addirittura dell’ambulanza per soccorrere un ragazzo di giovanissima età rimasto ferito a terra a seguito di una presunta zuffa tra coetanei. Secondo alcune indiscrezioni trapelate in questi giorni non si sarebbe infatti trattato di un vero e proprio scontro bensì di una sorta di diverbio sfociato in qualche spintone di troppo, uno dei quali avrebbe fatto cadere accidentalmente a terra uno di essi. Il caso ha voluto poi che nel diverbio si fosse inserito un altro minorenne, di sedici anni, estraneo al litigio ma che a seguito di un suo particolare stato d’animo che non gli consente di sopportare alcuna forma di violenza, si è scagliato fortemente arrabbiato contro il ragazzo steso a terra colpendolo, senza che i suoi accompagnatori abituali potessero trattenerlo nel compiere questa azione. Il risultato è stato che il sedicenne dopo il fatto si è subito tranquillizzato mentre il ragazzo a terra ha subito un trauma per il quale si era parlato inizialmente di una prognosi di 30 giorni tanto da porre in atto l’apertura di una possibile inchiesta da parte delle autorità. Fortunatamente sembra che così non sia stato.