
Buongoverno
Che ne è del Buongoverno? Chiuso nel febbraio 2022, una ferita per il patrimonio artistico della città. L’interrogazione della consigliera comunale del Pd Gabriella Piccini ha riaperto la ferita. "Durante i sondaggi – dice il sindaco Nicoletta Fabio – sono stati fatti buchi per le indagini, e quando si riapre devono essere rimosse le tracce di diagnostica". "A giugno – annuncia – dedicheremo una giornata per raccontare alla cittadinanza quello che è successo in questi mesi. Buongoverno: l’ho trovato chiuso. Faticosamente ho riaperto il cantiere e sono partite le analisi. C’è stato il coinvolgimento dell’Istituto Centrale di Roma (ICR) che è una garanzia ma i tempi si sono allungati". Prosegue il primo cittadino: "A questo punto, nomineremo un comitato scientifico e la speranza è dunque di partire al più presto". Il sindaco non si sbilancia sui tempi anche perchè "ad oggi un progetto di restauro non c’è. In tutti questi anni sono state fatte diagnosi, analisi, sondaggi sulla base dei quali ora qualcuno, che io nominerò, dovrà elaborare il progetto non è chiaro ancora se sarà ripulitura o restauro". Dubbi per un intervento sul quale, evidentemente, nessuno vuole prendersi le responsabilità. "Noi siamo pronti per la nomina dei progettisti. Voglio che il cantiere sia aperto" chiude Nicoletta Fabio.