
Risultati importanti ma soprattutto numeri in crescita esponenziale quelli emersi nel corso dell’assemblea dei soci della Cantina Viticoltori Senesi Aretini di Sinalunga per l’approvazione del Bilancio d’esercizio 2021, svoltati ieri pomeriggio nei locali dell’azienda di Farnetella, alle porte del capoluogo. Ciò nonostante le difficoltà operative che hanno fortemente condizionato l’attività nel suo complesso. Quasi 300 i soci conferitori, facenti parte di comuni senesi ma anche della vicina provincia di Arezzo e recentemente anche dall’Umbria.
Tra i dati illustrati nella relazione, emerge un significativo +22,4% del fatturato rispetto all’anno precedente che va ad aggiungersi agli incrementi dell’ultimo quinquennio e che dà già l’idea di una gestione non solo oculata ma lungimirante. Un risultato reso possibile – come ha spiegato il presidente Angiolo Del Dottore grazie al notevole incremento delle vendite dell’imbottigliato – grazie al fatto di essere riusciti a penetrare nei mercati mondiali dove viene apprezzata l’eccellenza del vino italiano, come Germania, Svezia, Norvegia, Russia, Giappone, Indonesia e persino in Australia. Risultati impensabili fino a qualche anno fa quando le vendite della Cantina andavano poco oltre i confini comunali. Un dato ancor più significativo che avvalora il buono stato di salute della Cantina è quello dell’avvaloramento delle uve riconosciute ai soci. Rispetto all’anno precedente ci sarà infatti una maggiorazione di circa il 20% a seconda della tipologia del prodotto che ha sorpreso favorevolmente la platea dei soci.
"Ritengo a nome di tutto il consiglio di amministrazione – ha spiegato il presidente – che si tratti di risultati lusinghieri, vista anche la precarietà operativa causata dall’emergenza sanitaria che ha condizionato la partecipazione a fiere e incontri, come il Vinitaly, che ha precluso la possibilità di ampliare i nostri contatti. Il mercato estero assorbe circa il 90% delle vendite del nostro prodotto e l’orientamento è quello di proseguire su questa strada, cercando di ampliare ulteriormente la vendita in nuovi paesi. L’obiettivo del consiglio di amministrazione – ha concluso Del Dottore – è quello di continuare a crescere valorizzando ulteriormente i brand della cooperativa Castelsina, Cavisa e Poggiomoro ma anche quello di proseguire nell’ammodernamento, innovazione e implementazione delle strutture e attrezzature. Per questo sono stati già programmati investimenti per un ammontare di 800mila euro".
Massimo Tavanti