Sinagoga Via ai lavori di restauro dopo i danni causati dal terremoto

Il Tempio ebraico di Siena necessita di fondi per il restauro post-terremoto. L'annuncio segue l'inclusione della sinagoga tra i siti a rischio in Europa. Il sostegno internazionale è cruciale per preservare il patrimonio culturale ebraico.

Sinagoga Via ai lavori di restauro dopo i danni causati dal terremoto

Sinagoga Via ai lavori di restauro dopo i danni causati dal terremoto

Secondo quanto riportato nel sito della Comunità ebraica di Firenze, mancano le ultime decine di migliaia di euro, sui 368mila totale necessari per l’intervento di recupero nella sinagoga di Siena dopo i danni conseguenti al terremoto del febbraio 2023. Ma ormai l’operazione è in dirittura d’arrivo tanto che ieri, alla celebrazione della fine dei lavori di restauro della facciata della Sinagoga di Firenze, è stato presentato il progetto di restauro per il Tempio ebraico di Siena.

Un annuncio che arriva pochi giorni dopo quello relativo all’inserimento della Sinagoga senese tra i ’sette monumenti e siti del patrimonio culturale più a rischio d’Europa per il 2024’.

"È stata determinante anche la visibilità che abbiamo ricevuto in seguito all’inclusione di Siena nella lista di Europa Nostra degli siti di patrimonio culturale più a rischio per il 2024 – ha detto Brett Lalonde, vice presente della Comunità ebraica di Firenze –. Il sostengo internazionale ricevuto è un riconoscimento importante per il patrimonio ebraico a Firenze e Siena".

Nell’annuncio per la raccolta donazioni relativa a Siena, si ricorda che il terremoto dell’8 febbraio 2023 ha "provocato danni strutturali alle murature che sostengono la volta della Sinagoga settecentesca. Per motivi di sicurezza, la sala di preghiera, vero cuore pulsante di tutto il complesso monumentale, è stata chiusa al pubblico e al fine di garantire il culto e le attività dell’antica Comunità ebraica senese è stato allestito uno spazio temporaneo dedicato al culto nella piccola sala del matroneo al primo piano".

Si annuncia poi che grazie al sostegno della Leon Levy Foundation, la David Berg Foundation, la Misericordia israelitica di Siena e la Fondazione beni culturali ebraici in Italia, partirà nel 2024 un intervento di consolidamento e restauro seguito da Opera del Tempio ebraico di Firenze. Tra i contributi anche quelli degli sponsor Cantina Terra di Seta e Opera Laboratori.