
Sigerico Ricavi dei parcheggi a 8,5 milioni. Aumenti per i bus turistici
Anche nel 2024, stando alle previsioni, il Comune otterrà il massimo dalla convenzione stipulata con la partecipata Sigerico per la gestione dei parcheggi e della sosta in genere. La previsione di circa 8,5 milioni di euro di ricavi consente di prevedere il raggiungimento dello scaglione massimo tra quelli previsti dall’accordo, con il conferimento all’amministrazione di 2,5 milioni di euro (più Iva).
Un dato frutto della convenzione stipulata nel 2021 e che, dopo un primo anno non giudicabile per le conseguenze della pandemia e un 2022 sul filo dei ricavi massimi (7 milioni 961mila euro, con il passaggio al Comune di due milioni più Iva), ora per il secondo anno consecutivo fa registrare il massimo degli incassi previsti per il Comune: nel 2023 il consuntivo supera gli 8,5 milioni di euro, per il 2024 si prevedono risultati analoghi.
E per il futuro ci sono due ipotesi allo studio che dovrebbero innalzare ancora la quota o comunque incidere in maniera significativa sulla gestione della mobilità: la revisione del sistema di accesso alla zona a traffico limitato, intervenendo in particolari sugli accessi multipli in contemporanea con un solo permesso, lo studio comparativo con altre città - già realizzato - che prevede la possibilità di aumentare la tariffa per i bus turistici, adesso a 150 euro, con riduzione a 130 per chi prenota via internet. Se ne riparlerà almeno in questo secondo caso sicuramente per il 2025.
Resta invece ancora in stand by l’ipotesi di realizzazione di un nuovo parcheggio all’esterno del centro storico, considerato passaggio fondamentale per ridurre la sosta dentro le mura. Al momento non ci sarebbero ipotesi concrete su cui procedere. Oggi intanto scadono i termini per la presentazione delle domande per il posto di direttore generale, ricoperto a interim dal presidente Leonardo Tafani dopo la rottura del rapporto con Annaclaudia Bonifazi.
Orlando Pacchiani