MASSIMO BILIORSI
Cronaca

“Siena suona con Me(i)“. Rock contest in Fortezza

Appuntamento sabato 20, ci sarà anche Filippo Graziani com ’Ottanta’

Appuntamento sabato 20, ci sarà anche Filippo Graziani com ’Ottanta’

Appuntamento sabato 20, ci sarà anche Filippo Graziani com ’Ottanta’

Finalmente un punto a favore del rock, pop, musica d’autore e compagnia cantante a Siena: la serata "Siena suona con Me(i)" del 20 settembre alla Fortezza Medicea sarà un rock contest per band dove c’è l’attenzione di un soggetto nazionale di alta valenza per la musica "giovanile", soprattutto per quanto riguarda le etichette indipendenti. L’evento, organizzato dall’Associazione Siena Città della Musica nasce sotto l’egida del Mei, il Festival delle etichette indipendenti che si svolge a Faenza e che da trent’anni mette insieme il meglio delle nuove tendenze, offrendo spazio e voce alle nuove realtà musicali, oltre le "maglie" dell’industria discografica maggiore. E la presenza alla conferenza stampa di Giordano Sangiorgi, oltre che di Massimo Castellani presidente dell’associazione senese e di Niccolò Giallombardo dei Propositivi per "Vivi Fortezza", avvalora l’ampiezza di questo connubio che nel tempo può offrire importanti risultati. Il Mei ha rivoluzionato la discografia italiana, "attenzionando" soggetti oggi importanti, ma che senza questo passaggio probabilmente sarebbero restati anonimi. "Secondo evento importante – ha esordito Massimo Castellani – in collaborazione con il Comune (presente alla presentazione l’assessore Micaela Papi alle Politiche giovanili ndr), dando vita a un contest con la partecipazione di quasi 100 artisti-band del territorio con la serata conclusiva con sei finalisti, Provvedi, SoloGemma, Bulls, A Tra Poco, Spoil Theater, Federica Marinari. E la partecipazione di Filippo Graziani e dei Deschema". E poi Giordano Sangiorgi: "Mettiamo a disposizione i nostri trent’anni ’indipendenti’, la volontà di non perseguire personaggi artificiali ma chi fa veramente musica, contrastando questa pericolosa deriva artistica". Lo slogan comune è ’valorizzare i giovani’, con un interessante workshop pomeridiano con la partecipazione di Giampiero Bigazzi (Materiali Sonori), un maestro della materia che evoca i giorni di "Sonora", la rivista che ci aprì nuovi orizzonti e nuove frontiere, anche a noi che venivamo dai mitici anni Settanta. Insomma, grazie a Siena Città della Musica, con il supporto dei Propositivi che animano da qualche tempo la Fortezza: "Orgogliosi di portare a Siena nomi importanti da accostare ai nostri giovani". Gli stessi che saranno anche al Mei di Faenza per farsi le ossa e magari sognare in grande. Avanti così.

Massimo Biliorsi