REDAZIONE SIENA

Siena Jazz non si ferma Partiti i seminari estivi

Intanto il Cda rinvia la riunione per affrontare la modifica dello Statuto. Si attende l’incontro del direttore artistico Caroni con il sindaco De Mossi

Con il concerto inaugurale in piazza Provenzano si è aperta l’edizione numero 51 dei Seminari Internazionali Estivi del Siena Jazz, che andrà avanti fino al 7 agosto. E stasera alle 21.30 di nuovo in piazza Provenzano, il Siena Jazz Masters. Una stagione importante, che segna il momento della ripartenza, dopo l’edizione ridotta dello scorso anno, e che non può lasciarsi condizionare dalla crisi aperta con la modifica dello statuto approvata dal consiglio comunale e le dimissioni dello storico direttore artistico dell’Accademia, Franco Caroni.

Il consiglio direttivo avrebbe dovuto riunirsi già in settimana, per affrontare la questione, ma i membri nominati dal Comune hanno chiesto un rinvio in attesa che il sindaco, Luigi De Mossi, incontri lo stesso Caroni. Una vicenda complessa, che però non può e non deve ripercuotersi sulla stagione di eventi appena iniziata.

E questa è la direzione assunta dal presidente del Cda, Fabio Bizzarri, che non ha preso posizione preferendo interpretare un ruolo di ‘garanzia’: "Ho incontrato i nostri dipendenti, tutti i componenti della nostra struttura, perché il mio compito in questo momento è assicurare il funzionamento della macchina. Non solo per questi eventi iniziati adesso, ma anche per quello che ci aspetta immediatamente dopo. Perché dopo i seminari estivi ci saranno quelli del Kind of Blue e poi la ripresa delle normali attività".

"Questo è un anno importante – prosegue il presidente del cda Bizzarri – perché ripartiamo e torniamo a incontrare il pubblico, riprendendo occasioni meravigliose come i concerti nelle contrade. Con il Comune c’è una grande intesa, come conferma il sostegno che ci viene assegnato. Penso per esempio al contributo straordinario di centomila euro per il biennio di specializzazione arrivato del 2018 e poi diventato ordinario. E al contatto continuo con il Teatro di Siena, con il quale anche quest’anno abbiamo collaborato per alcuni eventi".

Bizzarri cita anche il sostegno della Regione e le sinergie, come quella con l’Università e le altre istituzioni musicali senesi: "Grazie al rapporto con il rettore Francesco Frati si è consolidata la collaborazione con l’ateneo. La forza del Siena Jazz è in queste relazioni, come il Polo musicale senese, insieme all’istituto Franci e alla Chigiana, con i quali proporremo un evento importantissimo, il 3 agosto".

Riccardo Bruni