Uccise contromano sulla Palio un 28enne: 3 anni e mezzo ai domiciliari

Dovrà scontarli in Italia. L'appello dell'avvocato della famiglia ai politici sul reato di omicidio stradale

Siena, 11 gennaio 2023 - Ha patteggiato  tre anni e mezzo agli arresti domiciliari  il  trentenne romeno  che, guidando contromano sull’Autopalio  con un tasso alcolemico risultato sette volte superiore al limite, il 18 settembre scorso travolse e uccise Stefano Sanna, un allevatore di 28 anni che viveva a  Monteriggioni ed era il faro della sua famiglia.

Il romeno dovrà inoltre scontrare la pena in Italia perché il giudice Chiara Minerva ha rigettato la richiesta del difensore Cialdella di poter rientrare nel paese di origine, la Germania. L’uomo era venuto nel Senese, infatti, per partecipare alle nozze di amici.    

La famiglia aveva chiesto una nuova perizia ma non è stata concessa. Né, vista la richiesta di patteggiamento,  ha potuto ottenere un risarcimento in sede penale che verrà infatti  deciso in sede civile.  L’avvocato Sandro Sicilia che assiste la famiglia Sanna ha lanciato un appello all'uscita dal tribunale: "Inutile che i politici ci vendano l’omicidio stradale come un reato gravissimo quando poi, in effetti,  non è considerato tale". "La famiglia si è affidata alla legge. Chiaro che la sua reazione è che il 18 settembre hanno smesso di vivere.  A causa del comportamento sconsiderato di una persona – conclude Sicilia –, questo possiamo dirlo,  un ragazzo ha perso la vita".