L’ultima volta, a inizio agosto, la seduta del consiglio comunale saltò per mancanza del numero legale. In ballo c’era la variazione di bilancio con i 150mila di euro da spendere per il progetto dell’opera di Tresoldi in piazza Jacopo della Quercia. Solo per il progetto, perché poi servirebbero due milioni, da reperire tramite sponsor privati, per finanziare l’opera. Qualche assenza tattica nella maggioranza, su cui giocò l’opposizione (come accade in tutti i consessi istituzionali), portò alla chiusura anticipata della seduta.  Ora si torna in aula: martedì 13 sarà riproposto lo stesso ordine del giorno ma, a quanto trapela, sono spariti quei 150mila euro destinati al progetto, che qualche consigliere di maggioranza non avrebbe mai votato, nella convinzione che non si possono spendere tanti soldi per qualcosa che solo ipoteticamente potrà essere realizzato. Lo spettro della Corte dei conti era stato evocato più volte, anche a Palazzo pubblico, sul tema.  E così quella delibera, in realtà un atto di indirizzo (sulla legittimità dell’atto aveva sollevato dubbi Pierluigi Piccini di Per Siena), è al momento accantonata. Senza delibera di consiglio quella spesa è come se non esistesse e quindi l’incarico all’artista non può essere conferito. Oltre alla variazione di bilancio, la giunta porterà in aula anche l’aggiornamento del Piano triennale dei lavori pubblici, il bilancio consolidato e cioè comprendente quelli delle società partecipate, il riconoscimento di debiti fuori bilancio per 30mila euro legati in particolare ai ricorsi contro le sanzioni al codice della strada, la partecipazione quale membro fondatore alla fondazione di partecipazione SaiHub, una rete di imprese legata al mondo dell’intelligenza artificiale, con il supporto dell’Università degli studi. Si parlerà anche di rifiuti, la presa d’atto del piano economico finanziario del servizio per l’anno 2023 e il piano pluriennale Arera 2022-2025. Via libera inoltre anche alla convenzione con i comuni di Monticiano e Murlo per l’esercizio in forma associata delle funzioni di segretario comunale. E questa volta il numero legale dovrebbe essere garantito.  Orlando Pacchiani

Cronaca

L’ultima volta, a inizio agosto, la seduta del consiglio comunale saltò per mancanza del numero legale. In ballo c’era la variazione di bilancio con i 150mila di euro da spendere per il progetto dell’opera di Tresoldi in piazza Jacopo della Quercia. Solo per il progetto, perché poi servirebbero due milioni, da reperire tramite sponsor privati, per finanziare l’opera. Qualche assenza tattica nella maggioranza, su cui giocò l’opposizione (come accade in tutti i consessi istituzionali), portò alla chiusura anticipata della seduta. 
Ora si torna in aula: martedì 13 sarà riproposto lo stesso ordine del giorno ma, a quanto trapela, sono spariti quei 150mila euro destinati al progetto, che qualche consigliere di maggioranza non avrebbe mai votato, nella convinzione che non si possono spendere tanti soldi per qualcosa che solo ipoteticamente potrà essere realizzato. Lo spettro della Corte dei conti era stato evocato più volte, anche a Palazzo pubblico, sul tema. 
E così quella delibera, in realtà un atto di indirizzo (sulla legittimità dell’atto aveva sollevato dubbi Pierluigi Piccini di Per Siena), è al momento accantonata. Senza delibera di consiglio quella spesa è come se non esistesse e quindi l’incarico all’artista non può essere conferito. Oltre alla variazione di bilancio, la giunta porterà in aula anche l’aggiornamento del Piano triennale dei lavori pubblici, il bilancio consolidato e cioè comprendente quelli delle società partecipate, il riconoscimento di debiti fuori bilancio per 30mila euro legati in particolare ai ricorsi contro le sanzioni al codice della strada, la partecipazione quale membro fondatore alla fondazione di partecipazione SaiHub, una rete di imprese legata al mondo dell’intelligenza artificiale, con il supporto dell’Università degli studi. Si parlerà anche di rifiuti, la presa d’atto del piano economico finanziario del servizio per l’anno 2023 e il piano pluriennale Arera 2022-2025. Via libera inoltre anche alla convenzione con i comuni di Monticiano e Murlo per l’esercizio in forma associata delle funzioni di segretario comunale. E questa volta il numero legale dovrebbe essere garantito. 
Orlando Pacchiani

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Nell’ordine del giorno del consiglio comunale spariscono i 150mila euro per l’opera di Tresoldi

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