REDAZIONE SIENA

Scompiglio presto a cavallo: "Lascio tante strade aperte. Ancora di più che nel 2024"

Il fantino, che si trova ancora a Varese, parla delle prime mosse da babbo "Mi sto già allenando forte a terra, dopo l’infortunio. Mai stato fermo del tutto".

Scompiglio con la compagna Ilaria Mella che l’ha reso padre di Tommaso

Scompiglio con la compagna Ilaria Mella che l’ha reso padre di Tommaso

di Laura Valdesi

SIENA

"Come va la vita da neo babbo? Bene, si dorme poco. Ogni tanto si sveglia ma con il tempo passerà". Scompiglio è ancora a Varese dove il primogenito del fantino e della compagna Ilaria Mella, Tommaso, è venuto alla luce il 20 ottobre scorso.

Che effetto fa tenere in braccio il bambino?

"Sono contentissimo anche se essendo così piccolino uno è un po’ impacciato. E poi se piange non sai che vuole... quando ha fame comunque si fa intendere".

A chi assomiglia?

"Presto per dirlo, non abbiamo ancora stabilito io e Ilaria!"

E Scompiglio come sta dopo l’infortunio?

" Mi sto già allenando forte a terra, procede nella norma. Non sono mai stato fermo del tutto ed il recupero è rapido. Nel giro di poco monto a cavallo".

A dicembre? Inizio anno?

"Macché, prima".

Quest’anno non sei stato chiamato in causa dalla giustizia paliesca: da spettatore cosa pensi?

"Ripeto quello che ho sempre detto, che serve una linea uniforme da seguire. Penso che, come gli altri anni, è difficile che tornino indietro rispetto alle decisioni presa. In testa hanno le sanzioni e si aspetta per vedere quali".

Si dice che nel 2025 non mancheranno i cavalli per Piazza.

"Dopo aver patito un po’ nei primi anni dopo il covid ci siamo riorganizzati e c’è la possibilità di vedere soggetti interessanti. ma vanno visti in Piazza lavorare, il giorno del Palio non sono lavori di addestramento".

Dopo un’annata non proprio fortunata, visto che sei credente, mai pensato di fare una gita in qualche luogo sacro?

"Ci sono fantini più fortunati e altri meno. Alcuni che ne hanno vinti tanti di Palii e a volte non lo meritavano, altri che hanno mancato il successo per un soffio. Sono già contento di quello che sono. Del fatto che tutte le volte arrivo all’appuntamento nella condizione di potermela giocare. Anche quest’anno, nonostante tutto, ad agosto ero da corsa. Questo per dire che prendo quello che c’è di buono e si va avanti. Ci sta che gira la fortuna e riesco a vincere di più. So bene che non ho 18 anni ma questo lavoro è la mia passione, cerco di farlo onorando i giubbetti e facendo il massimo che è nelle mie possibilità".

Cambierà strategia Scompiglio?

"Una cosa è sicura: terrò aperto al massimo, ancora di più del 2024, il ventaglio delle porte aperte per sfruttare al massimo le occasioni".

Sono stati rieletti i capitani di Chiocciola e Valdimontone, il Bruco c’è. I punti di riferimento non mancano.

"Certo. Ci sono Contrade che hanno comunque anche altri riferimenti oltre a me. Ripeto, manterrò aperto al massimo il ventaglio. Ho sempre dimostrato rispetto per il Palio e per le Contrade, credo pochi come me. Però nel gioco qualcosa non è tornato molto per cui sarò apertissimo, senza colpi di testa o sciupare niente".

Torniamo sul Bruco: cambiato nulla?

"Un bel rapporto da quando c’è il capitano Cappannoli, se c’è la situazione ci vado volentieri ma ci possono essere altre monte. In tanti aspirano a indossare questo giubbetto".

Quanto torna a Siena Scompiglio?

"Come sempre i primi giorni di gennaio".