
"Scangeo valorizza Veranu Cavallo debuttante ma esperto"
"Ci potrebbe essere qualche cavallo nascosto in questo lotto? Non è da ora che lo dico: ci sono dei cavalli che, se si adattano e si sistemano, possono provare a fare il Palio. Per carità, io sono un inguaribile ottimista: bisogna sempre provare", spiega il capitano dell’Aquila Marco Lorenzini. Che ha affidato a Scangeo uno dei tre debuttanti del lotto, Veranu, sauro di 9 anni.
Le previsioni meteo per oggi sono drammatiche: ci potrebbe essere il rischio di saltare delle prove.
"Farne meno non è mai positivo, ci sono esordienti e altri che vanno comunque visti. Quello dell’Aquila è un debuttante ma le sue battaglie le ha fatte. Almeno è abbastanza esperto".
Veranu era uno dei nomi più attesi quest’anno.
"Ha qualità, indubbiamente. Ma non era messo a livello di altri, fermo restando che il palio è palio,ricco di variabili ed incognite, dalla mossa al posto al canape il 2 sera. Cercheremo di sfruttare il più possibile le qualità del cavallo".
Scelta molto rapida quella dell’Aquila per quanto riguarda Scangeo.
"Il rapporto con Stefano Piras che ho fatto esordire è forte. Un fantino che mi è sempre piaciuto perché è riuscito a mettere costantemente in luce i cavalli che ha montato. Una scelta rapida pensare a lui come qualcuno che potesse far compiere un passo in avanti al cavallo, valorizzandolo".
La riunione dei capitani è durata un’ora: cosa è accaduto?
"Abbiamo discusso sui nomi da prendere votandoli e inserendoli. Questo è. Ci siamo confrontati, ognuno ha espresso le sue opinioni, tutte degne di essere prese in considerazione e la maggioranza ha deciso per questo lotto. Una delle idee era di portare dentro due, massimo tre debuttanti è stata ritenuta positiva perché permette di ampliare il parco cavalli. Può essere un giusto modo di ragionare".
Non arrivano invece esordienti fra i fantini giovani.
"L’Aquila ha fatto debuttare Scangeo nell’ultima Carriera corsa. Peraltro in una situazione in cui avevamo l’avversaria con un fantino molto esperto".
La.Valde