REDAZIONE SIENA

San Lucchese e le opere ritrovate L’esultanza del sindaco Bussagli "Una parte della nostra identità"

Erano state trafugate nel corso dei decenni e restituite alla Valdelsa sei mesi fa dopo accurate ricerche

San Lucchese e le opere ritrovate L’esultanza del sindaco Bussagli "Una parte della nostra identità"

La comunità ritrova opere un tempo appartenute alla Basilica di San Lucchese a Poggibonsi, trafugate nel corso dei decenni e restituite alla Valdelsa sei mesi or sono in seguito agli approfonditi studi di esperti e alle indagini del Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale. "Una parte della nostra identità", ha detto il sindaco David Bussagli, riferendosi ai corali e alle pagine miniate che sono adesso esposte – fino al giorno 1 maggio – nella Basilica patronale di Poggibonsi. Tutto è avvenuto in un incontro aperto da padre Daniele Ninci alla presenza dei componenti della comunità francescana di San Lucchese. Don Enrico Grassini, direttore dell’Ufficio Beni culturali ecclesiastici dell’Arcidiocesi, ha descritto l’impegno di forze dell’ordine e ricercatori scientifici come "servizio alla nostra dignità", esprimendo così la gratitudine della Chiesa di Siena a quanti hanno lavorato per permettere al territorio di contare di nuovo sui tesori a più riprese trafugati. Dal canto suo il capitano Claudio Mauti ha ricordato l’impegno dei Carabinieri della Tutela Patrimonio Culturale, nucleo di cui è comandante a Firenze ("inizialmente, nel 1969, 17 militari all’interno del Ministero della Pubblica Istruzione, mentre adesso siamo 300"), soffermandosi sulle difficoltà nel recuperare preziosi documenti in assenza di testimonianze e denunce. Un lavoro d’équipe ha comunque agevolato il compito ai Carabinieri. Le opere in esposizione, datate fra il 1300 e il 1400 sono un Corale (il Corale H) e una pagina miniata, provenienti dalla Cattedrale dei Santi Alberto e Marziale di Colle e cinque pagine miniate dal Museo di San Pietro, sempre a Colle. Sono allestite in teche offerte da Opera Laboratori. Le visite alla mostra rappresentano l’ideale preludio alla festa del Patrono, il 28 aprile. E’ una parte del patrimonio dei ben tredici Corali che a fine Ottocento erano conservati in San Lucchese. Esposti a rischio di dispersione e vandalismo, furono spostati nella Cattedrale colligiana. Negli anni Trenta e poi nel 1982 sono stati oggetto di ben due furti. Vicende ricostruite da Linda Cioni e Lorenzo Orsini dell’Università di Firenze, di fronte a un folto pubblico. Lo studio dei Corali miniati provenienti da San Lucchese è il frutto di un seminario di Storia della miniatura, con la guida della professoressa Sonia Chiodo dell’Ateneo fiorentino.

Paolo Bartalini