ROMANO FRANCARDELLI
Cronaca

San Gimignano: una cena speciale. Si sono ritrovati ‘quelli del calcio’. Semplici, Indiani e tanti altri amici

Appuntamento tavola per chi ha cominciato la sua avventura sportiva proprio all’ombra delle belle torri

Si sono ritrovati seduti a tavola nella sala-terrazza al Bel Soggiorno di via San Giovanni. Serviti in guanti bianchi, come si conviene in amicizia, sia dai titolari Roberto Bigazzi con il socio di cucina Niko che dalla preziosa direttrice di sala la gentile multilingue Badia

Si sono ritrovati seduti a tavola nella sala-terrazza al Bel Soggiorno di via San Giovanni. Serviti in guanti bianchi, come si conviene in amicizia, sia dai titolari Roberto Bigazzi con il socio di cucina Niko che dalla preziosa direttrice di sala la gentile multilingue Badia

Amicizia e ricordi di quel calcio che dentro le mura ha fatto le storia con Leonardo Semplici e Paolo Indiani e altri amici. La rimpatriata dopo 25 anni di Leonardo Semplici per ricordarsi, ha detto sorridendo salutando gli amici e con affetto, se le storiche piazze di allora sono sempre al loro posto. Lui giovane e corretto giocatore e simpatico tecnico passato dal Sangi a Firenze, alla Spal, al Cagliari e alla Sampdoria. Questa volta non è era arrivato sotto le torri da solo ma per una promessa di ritrovarsi a San Gimignano fra i ‘vecchi’ amici del pallone. Dove ? A tavola. Non poteva essere altrimenti. Quel calcio che al Santa Lucia ha fatto storia e cultura popolare con Leonardo Semplici, Paolo Indiani e tutto quel gruppo, dieci in tutto, del calcio parlato, giocato e di panchina. Si sono ritrovati seduti a tavola nella sala-terrazza al Bel Soggiorno di via San Giovanni. Serviti in guanti bianchi, come si conviene in amicizia, sia dai titolari Roberto Bigazzi e dal socio di cucina Niko e serviti dalla preziosa direttrice di sala la gentile multilingue Badia.

Cena di ricordi dopo tanti anni in quella tavolata con Semplici da una parte e Indiani dall’altra, ancora indeciso di rimanere a Livorno o sulla strada della Maremma; con accanto il nuovo allenatore del Poggibonsi Barontini, il portiere Mandorlini, Ivan Maraia, Antonio Cioffi, Giacomo Callegari, Fiasconi, Francesco Guidotti, e il nuovo tecnico neroverde del Sangi Fc di prima categoria Filippo Marini. Che fanno dieci. Di quel San Gimignano di Serie D che è bene ricordare arrivò ad un passo e mezzo, forse di più, dalla serie C quando cadeva l’anno del campionato duemila e dintorni del Patron neroverde Luano Niccolai. Ma questa è oramai un’altra storia. Dunque quel gruppo che ha fatto squadra e memoria eccoli pronti con una chiamata o un messaggio e ritornati per una sera al racconto da dove avevano cominciato il viaggio e il cammino del calcio anche ad alti livelli. Romano Francardelli