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San Gimignano nel mirino. Ladri sempre più audaci. Sei furti in soli tre giorni

‘Visitato’ nella notte tra mercoledì e giovedì il negozio di articoli da regalo in via San Giovanni a due passi da piazza Cisterna. Indagini con telecamere.

San Gimignano nel mirino. Ladri sempre più audaci. Sei furti in soli tre giorni

Ancora un furto in centro storico. E sono sei i negozi visitati dopo due notti. Vetrine senza pace di fronte a ladri che sembrerebbero buoni conoscitori dell’ambiente. Ieri mattina il tam tam del nuovo furto ha suonato per tutta San Gimignano. "Rieccoci al sesto furto dopo quelli fra sabato e domenica". Il commento. Ieri mattina porta spaccata al negozio di articoli da regalo in via San Giovanni a due passi da piazza Cisterna. Solito rito, solita tecnica e obiettivo: i soldi. Scassinata la serratura alla porta d’ingresso e di corsa alla cassa. Trovandoci, si sussurra, un bottino più corposo dell’atra notte in piazza duomo alla pelletteria di circa 165 euro. Si scalda ancora la preoccupazione non solo dei commercianti i più colpiti ma anche della intera comunità del centro. "Qui la cosa si fa piuttosto seria, il commento sia dei commercianti e della popolazione, che aprono le braccia al cielo in attesa che qualcosa si muova davvero per il verso giusto perché il forte timore di essere derubati quasi ogni notte si fa sempre più forte". E non hanno tutti i torti. Infatti appena il tempo di dire che i "ladri" (avrebbero) ore contate che hanno invece ribussato alla porta in via San Giovanni. Una specie di sfida. Questa volta nel registratore si dice avrebbero trovato alcuni pezzi contante in carta più copiosa degli spiccioli fra sabato e domenica alla pelletteria di piazza Duomo. A colpo sicuro come se durante la giornata fossero appostati nelle vicinanze per osservare la vetrina e il flusso dei turisti. Tutto è di nuovo al vaglio degli uomini dell’arma dei Carabinieri alla ricerca dei ‘nottambuli’ di San Gimignano. I filmati delle telecamere installate in centro storico da parte del Comune accese giorno e notte e visionate dalle forze dell’ordine e avrebbero raccontato e visto tutto con gli inquirenti oramai pronti a far scattare il tintinnio delle manette ai polsi degli ‘autori’ di questi furti quasi a catena compresa l’ultima visita di ieri notte; stessa mano, stessa tecnica e stesso obiettivo: i soldi. Porte spaccate e vetrata in frantumi con alcuni commercianti pronti al riparo sia per rinforzare le porte, vetrate e di installare nuovi sistemi di allarme. "Meglio tardi che mai". Come recita il vecchio detto.

Romano Francardelli