ROMANO FRANCARDELLI
Cronaca

San Gimignano in festa. Ben 25 anni di sacerdozio per don Gianni Lanini

"Mi sento molto fortunato – spiega il giovane parroco – perché dove sono andato la gente mi ha voluto bene e sostenuto. Ed è il regalo più grande" .

Don Gianni Lanini, 52 anni,. giovane parroco e proposto da quattro anni alla guida delle ‘anime’ di San Gimignano

Don Gianni Lanini, 52 anni,. giovane parroco e proposto da quattro anni alla guida delle ‘anime’ di San Gimignano

La comunità di San Gimignano festeggia martedì 16 settembre in duomo le nozze d’argento del 25esimo di sacerdozio di don Gianni Lanini 52 anni il più giovane parroco e proposto della storia della Insigne basilica da quattro anni alla guida delle ‘anime’ di San Gimignano. Nato e cresciuto nelle crete di Asciano con gli studi passati a Siena e da giovane studente e da contradaiolo ha ricevuto il secondo ‘battesimo’ nella contrada del Nicchio. Con il boccone amaro della vittoria nel palio di mezz’agosto della rivale Valdimontone. Punto. Festa nel duomo con la comunità, la famiglia, le autorità, gli amici, tanti, nella solenne concelebrazione alle 18 presieduta da don Gianni con l’omelia di monsignor Benedetto Rossi Rettore del Santuario di Santa Caterina a Siena nel ricordo della prima messa il 16 settembre 2000 nella chiesa-basilica Sant’Agata di Asciano e ordinato sacerdote dall’Arcivescovo di Siena Monsignor Gaetano Bonicelli. Il cammino di don Gianni, giovane, dinamico e moderno prete, con o senza tonaca, comincia il 23 novembre ’99 a San Gimignano da diacono finisce gli studi al pontificio seminario regionale PioXII di Siena con la prima nomina di vice parroco di San Gimignano e poco dopo sale a bordo delle navi da crociera al servizio della ‘migrantes’, torna a terra e viene nominato parroco di San Quirico d’Orcia. Dopo 11 anni da San Quirico è passato a parroco di Castel del Piano per altri 9 anni. Dall’Amiata scende e risale fra le torri da giovane parroco di San Gimignano portato dall’Arcivescovo don Paolo Lojudice. "Sono stato molto fortunato – spiega con soddisfazione don Gianni – perché dove sono andato la gente mi ha voluto sempre bene e sostenuto in questi 25 anni. Ed è il regalo più grande della bellezza, delle condivisioni nelle parrocchie di cose fatte dai cammini con i ragazzi nei campi scuola e tante altre cose rimangono nel cuore e portate dietro e per continuare, nonostante il tempo passi e spero di continuare così per il popolo di Dio". E don Gianni, oppure con un ‘Ciao Gianni’, continua il viaggio su questa autostrada di vita.

Romano Francardelli