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San Gimignano e Poggibonsi unite in nome di monsignor Fusi

Domani alle 18 celebrazioni solenni nelle Cattedrali delle due città, un mese dopo la morte del religioso

Le chiese di San Gimignano e di Poggibonsi domani alle 18 ricorderanno monsignor Mauro Fusi parroco e preposto nel trigesimo dalla sua improvvisa scomparsa il 21 dicembre scorso. E lo faranno con due solenni celebrazioni nelle cattedrali delle due città. Don Mauro che per dieci anni è stato il pastore delle anime delle torri e cappellano al carcere di Ranza, ha lasciato un grande vuoto e tanti ricordi. La sua vita pastorale comincia dalla sua città, Poggibonsi, da cappellano a parroco della collegiata valdelsana, correttore alla Mise e molto altro; dal 2010 il suo ingresso in Duomo a San Gimignano. Le concelebrazioni nelle due chiese principali saranno presieduta a San Gimignano da don Renato Rotellini, amministratore parrocchiale nominato dal Cardinale Augusto Paolo Lojudice in attesa del nuovo parroco. Con don Renato i concelebranti don Luigi Miggiano, don Luigi Terzi, i padri agostiniani e i padri del Santuario Mariano di Pancole. Nella Basilica di Poggibonsi la funzione sarà concelebrata dal parroco don Luca Galigani, don Emanuele Iozzi e da alcuni sacerdoti amici di don Mauro. Anche a Modena don Mauro sarà ricordato con la funzione nella chiesa della Confraternita di San Geminiano della compagnia religiosa modenese presente in Duomo durante la festa del patrono San Gimignano, il 31 gennaio, con l’olio votivo per illuminare la cappella.

Romano Francardelli