"Gli alberi di Viale Marconi non vanno tagliati", questa la dura richiesta che arriva da parte degli ambientalisti. Un’istanza che si poggia anche su una lettera protocollata direttamente in Comune ed arrivata sulla scrivania del primo cittadino. Il progetto di rifacimento del viale prevede la sostituzione degli alberi, una parte della popolazione non ci sta ed ha deciso di sommergere la città di manifesti, affissi già nelle prime ore di questa mattina, nei quali vengono spiegati i motivi della contrarietà. "Gli alberi di Viale Marconi non vanno tagliati – così evoca il manifesto scritto da 11 soggetti, tra comitati, partiti ed associazioni – perché ci danno ossigeno, gli alberi adulti tengono compatto e sano il terreno, sono un bene culturale da tutelare, fanno parte dell’identità dei poggibonsesi e ci difendono dal riscaldamento climatico. In un’estate che si profila come la più calda dell’ultimo secolo, tagliare i nostri alberi è irresponsabile e criminale". Parole forti, soprattutto perché il Comune di Poggibonsi aveva già spiegato le motivazioni. "Le criticità sui marciapiedi sono legate alle radici delle piante di bagolaro, che hanno completamente divelto la pavimentazione – afferma una nota del Comune – L’alberata stradale è posta ad una distanza incongrua rispetto agli edifici, tale da impedire una adeguata gestione. Nel caso specifico i marciapiedi presentano rialzamenti della pavimentazione, creando non poche difficoltà ai pedoni. I lavori in questione porteranno quindi al risanamento del fondo stradale, al rifacimento dei marciapiedi e al contestuale rinnovamento del patrimonio arboreo presente. I bagolari, posti a ravvicinata distanza dai dagli edifici, verranno sostituiti con altrettanti esemplari di alberi".
La