
Rsa Monteroni, sei posti. Riattivata l’accoglienza per i semi-residenziali
È un annuncio rilevante, per una comunità come quella di Monteroni d’Arbia, che ritrova un servizio importante di assistenza alle famiglie. Ieri l’Asl Toscana sud est ha annunciato che sono stati riattivati, dopo un periodo d’interruzione, sei posti semi-residenziali per persone non autosufficienti nel Centro diurno Rsa ’Nilde Iotti’ di Monteroni d’Arbia. Le disponibilità, a disposizione dei residenti nella Zona distretto Senese, erano state chiuse durante l’emergenza Covid e mai più riattivate, fino appunto a questi giorni.
"Il regime semi-residenziale – annuncia l’Asl in una nota stampa – ha lo scopo di favorire il recupero o il mantenimento delle capacità psicofisiche residue dell’individuo, al fine di consentire la permanenza al proprio domicilio della persona interessata il più a lungo possibile, offrendo sostegno al nucleo familiare".
L’accordo per la riattivazione è stato sottoscritto dall’Asl Toscana Sud Est, la Società della Salute Senese e la Residenza sanitaria assistenziale ’Nilde Iotti’. Un’importante operazione, nell’ottica del rafforzamento di quell’assistenza territoriale che è un obiettivo dichiarato delle istituzioni sanitarie e anche delle amministrazioni locali. Un esempio è questa operazione che riattiva un beneficio per le famiglie che si trovano a dover assistere una persona in difficoltà e possono così continuare a farlo mantenendolo ancora al proprio domicilio.