C’era un tempo a Siena in cui l’acqua per le abitazioni scorreva in canali in mattoni. E quel tempo, durato fino all’Ottocento, si reggeva sulle spalle di una figura atipica: il bottiniere, a gestire la mirabolante rete idrica medievale nei sotterranei di Siena. Fu così che si attestò la dinastia dei Gani, tre generazioni di figure specializzate. E ’i Gani, bottinieri per tradizione’ saranno protagonisti del terzo appuntamento con Le Scoperte, passeggiate notturne con le guide Federagit, giovedì sera.