Ricciarelli incanta nel segno del Nobile

Un incontro tra arte, spettacolo e Vino Nobile di Montepulciano, in uno dei luoghi più eleganti e rappresentativi della città, palazzo Ricci, sede dell’Accademia europea di musica e arti, con una protagonista assoluta, la popolarissima Katia Riccarelli. Esponente di spicco, anche all’estero, del ’bel canto’ nazionale, direttrice artistica di importanti istituzioni (il Politeama di Lecce e lo Sferisterio di Macerata), l’acclamata soprano ha all’attivo anche interpretazioni di musical e ruoli come attrice.

Anzi l’appuntamento con ’Nobili Parole’, il ciclo di incontri organizzato dal Consorzio del Vino Nobile, giunto alla terza tappa, ha rappresentato per la Ricciarelli un ritorno a Montepulciano a 16 anni di distanza dalla lavorazione della fiction Tv ’Carabinieri 7’, del cui cast, insieme a Paolo Villaggio, aveva fatto parte. L’incontro tra il Nobile e l’artista veneta, oltre ad aver offerto applauditissimi momenti musicali, interpretati anche dal tenore Francesco Zingariello, si è snodato principalmente sul percorso musica-vino che ha rivelato legami antichi, profondi, a tratti sorprendenti.

E se è vero che l’interprete più famosa e acclamata dal grande pubblico mondiale dell’immortale ’Libiamo ne’ lieti calici’, dalla Traviata di Verdi, è proprio Katia Ricciarelli, allora abbinamento migliore non poteva esserci con un vino che, esprimendo alta qualità, inneggia costantemente al piacere della vita.

Diego Mancuso