Restare uniti o separare le strade? Civici alla ricerca di una direzione

Pacciani riunisce la coalizione, Castagnini mette gli alleati sotto esame, l’incognita Montomoli

Nonostante la sconfitta elettorale, le compagini civiche ora sono le vere protagoniste del ballottaggio, perché si tratta di un bacino di voti numericamente considerevole e per questo in grado di decretare la vittoria alle Comunali. Ieri all’Angolo dei civici Fabio Pacciani ha riunito la coalizione di sette liste per decidere il futuro, cioé se restare insieme oppure dividersi. Claudio Marignani di Sena Civitas avrebbe l’intenzione di sostenere la candidata di centrodestra Nicoletta Fabio, mentre questo pare difficile per liste come Siena Sostenibile o ’In Campo’, che sembra più vicina ad Anna Ferretti. Da capire la posizione degli altri alleati. Per ora la scelta è di prendersi qualche ora di riflessione: ognuno deve parlare con i propri raggruppamenti. Una cosa è certa: il rifiuto di ogni trasversalismo. Sul tavolo anche la denonomianzione dei rappresentanti del Polo Civico Siena in Consiglio comunale: sceglieranno il nome delle singole liste o manterranno la rappresentanza unitaria? Riunione pure nella ’squadra’ di Massimo Castagnini, che ha messo sotto esame gli alleati. Il motivo? Dal conteggio finale sono venute a mancare 237 preferenze delle liste a causa del voto disgiunto. Di qui la necessità di una verifica interna. Silenzio tra i sostenitori di Emanuele Montomoli: il fondatore di VisMederi ha annunciato che non entrerà in Consiglio comunale, ma il suo 6,8% fa gola. C’è quindi da capire se farà apparentamenti e, nel caso, con chi: con quel centrodestra che dopo averlo scelto come candidato sindaco lo ha ’smontato’ o con il centrosinistra con cui sembra più in sintonia l’amico Mauro Marzucchi? Elena Boldrini, M5S si confronterà con il gruppo per decidere il futuro, ma chiarisce: "Non abbiamo mai escluso il dialogo e il confronto a priori. Difficile convergere sul centrodestra. Vedremo se Anna Ferretti ci darà garanzie su temi per noi imprescindibili. Riflessione anche per Roberto Bozzi di Azione, mentre Alessandro Bisogni, Siena Popolare lascerà libertà di coscienza.

Cristina Belvedere