PAOLA TOMASSONI
Cronaca

Residenze, recuperati 162 posti A fine settembre conclusi i lavori

Ma restano i problemi per le continue ristrutturazioni. Il Dsu costretto a rivolgersi al mercato privato

Residenze, recuperati 162 posti  A fine settembre conclusi i lavori

Residenze, recuperati 162 posti A fine settembre conclusi i lavori

di Paola Tomassoni

Il nuovo anno accademico inizierà con 162 posti letto ‘recuperati’ nelle residenze universitarie senesi, gestite dall’Azienda regionale per il Diritto allo studio universitario. In tempi di carenze di abitazioni per gli studenti universitari, con relativa protesta per il caro affitti in tutta Italia, parliamo di quegli studentati destinati ai vincitori del bando Dsu Toscana, ovvero che hanno requisiti economici Isee o sono meritevoli: allora, alla vigilia del rientro degli universitari in città, il Dsu annuncia per fine settembre il termine dei lavori di manutenzione e adeguamenti nelle residenze della Tognazza e di San Marco, che metteranno a disposizione la totalità dei loro posti, rispettivamente 113 e 49, in tempo per l’inizio del nuovo anno.

La situazione abitativa dunque migliora ma il problema non è risolto: il Dsu ha otto residenze universitarie a Siena e due nel vicino comune di Monteriggioni (Uopini e Tognazza), in cui ospita studenti aventi diritto dell’Università degli Studi e della Stranieri di Siena, con complessivamente 1.384 posti alloggio. Queste le potenzialità, perché nella realtà le strutture, in parte assai datate, necessitano di continui interventi di adattamento che ne limitano la capienza: il nuovo anno vedrà allora l’offerta di 840 posti letto nelle 10 residenze, compresi i 162 pronti per fine settembre, che salgono a poco più di mille con l’aiuto delle residenze private.

Nel dettaglio, ecco la mappa delle disponibilità e delle mancanze: la residenza De Nicola a San Miniato, interessata da lavori che partiranno a inizio 2024, offrirà quest’anno 50 dei suoi 376 posti letto originari; chiusa temporaneamente la residenza di via XXIV maggio, con lavori in partenza da qui a un mese, che tornerà a ospitare 155 studenti solo nell’anno accademico 2024-25; chiusa anche la residenza Fontebranda con i suoi 63 posti letto, ma i lavori sono in corso e dovrebbero terminare a dicembre prossimo.

Ci sono poi residenze con tutti i posti alloggio disponibili: la residenza di via Mattioli ne ha 98, lo studentato Bandini in viale Sardegna 100 su 100; la residenza Piccolomini 62, le Sperandie ne ha 139 e la residenza Peppino Impastato di Uopini offre tutti i suoi 229 alloggi. A questi si aggiungeranno fra un mese i 162 posti recuperati nelle residenze Tognazza (113) e San Marco (49).

Sono dunque pronti 840 posti su una dotazione complessiva di 1.384. Per far fronte ad una richiesta sicuramente maggiore – l’anno scorso gli aventi diritto a Siena sono stati 1.555 –, il Dsu ha individuato alcune sistemazioni sostitutive in alloggi del mercato privato, aventi destinazione d’uso alberghiera o similari: strutture tipo il Refugio, l’hotel Vittoria Design, hotel Porta Romana, con cui l’Azienda ha attivato convenzioni accollandosi i correspettivi canoni di locazione per 163 studenti su Siena. I posti letto offerti salgono così a 1.003, ne mancano quindi 381 rispetto agli originari 1.384.

I restanti aventi diritto, rimasti fuori dalle disponibilità, si vedranno assegnato un contributo erogato sempre dal Dsu di circa 4.200 euro l’anno per le spese di affitto nella locazione privata. Il bando Dsu per l’assegnazione della borsa di studio e posto alloggio per l’anno accademico al via scade il 6 settembre prossimo, pertanto non si sa ancora quante saranno le richieste finali e gli aventi diritto; la graduatoria uscirà il 31 ottobre.