Regalo di Natale, i Frecciarossa a Chiusi

Il sindaco Sonnini ha chiesto aiuto a Letta, deputato del collegio, per prolungare la fermata dei treni Alta Velocità fino a fine anno

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di Massimo Montebove

I treni Frecciarossa che questa estate hanno fermato a Chiusi continueranno a fare sosta nello scalo della cittadina etrusca almeno sino a fine anno. La rassicurazione è arrivata direttamente da Enrico Letta, segretario del Pd e parlamentare del collegio senese, che ha interloquito ieri col sindaco di Chiusi, Gianluca Sonnini, preoccupato perché da settembre col cambio orario sarebbe stata sospesa l’alta velocità.

Sonnini porta avanti da tempo questa battaglia e lo scorso maggio aveva polemizzato con Trenitalia per i mancati investimenti strutturali sull’alta velocità e per il potenziamento della Chiusi - Siena, considerata una delle peggiori linee della Toscana per ritardi e soppressioni di convogli. "Dopo aver ricevuto da Trenitalia l’ennesima conferma che il servizio si sarebbe interrotto il 18 settembre - ha detto Sonnini -, ho pensato che bisognava fare l’impossibile per ribaltare la situazione".

Sonnini, assieme ai sindaci della Valdichiana senese e con l’appoggio di molti amministratori locali della vicina Umbria, ha trascorso una giornata al telefono, trasformandosi in una sorta di portavoce di tutti i Comuni interessati. Per non parlare delle categorie produttive ed economiche che hanno sempre sostenuto tali sforzi. Decisivo, sulla sponda umbra, anche l’intervento del deputato Walter Verini, che ha seguito la vicenda in contatto con Letta, a conferma della strategicità della fermata di Chiusi, specie per il vicino comprensorio del Trasimeno. Forte quindi di un ampio consenso, il primo cittadino chiusino ha contattato il segretario dei Pd in qualità di deputato del territorio per questa legislatura, che ha garantito il suo intervento e soprattutto assicurato un risultato concreto. Una sorta di ultimo regalo di Letta per la provincia di Siena che lo ha eletto. Letta ha confermato poi direttamente a La Nazione la sua interlocuzione con Sonnini e il suo intervento.

Sono due le Frecce che fermano nella cittadina etrusca: una direzione sud, cioè Roma-Napoli-Salerno, delle ore 8 e un’altra verso nord, Firenze Milano, delle ore 21. La richiesta di farle fermare tutto l’anno viene da lontano e almeno fino ad oggi Trenitalia era sembrata sorda rispetto a questa eventualità. "I Frecciarossa - afferma il sindaco di Chiusi - sono vitali per tutta l’area dal punto di vista turistico ed economico. Devo ringraziare i sindaci della Valdichiana e dell’Umbria per il loro appoggio oltre al sostegno espresso da Silvio Franceschelli. La telefonata con Enrico (Letta ndr.) è stata molto franca e schietta, ci siamo intesi subito ed il risultato è arrivato. Non posso che essergli grato perché ancora una volta ha dimostrato di non aver dimenticato il territorio che lo ha eletto". Enrico Letta lo scorso anno, durante la campagna elettorale per le suppletive, è stato spesso a Chiusi e ha sostenuto con forza la candidatura a sindaco di Gianluca Sonnini. Nei suoi interventi più volte aveva ribadito la necessità di un rafforzamento delle linee ferroviarie della provincia e di una presenza dei Frecciarossa.