Raid dei ladri nelle auto. Vetri spaccati, poi la fuga

Denunce, sui social e anche in video, della banda che colpisce nel sud senese. Ma i carabinieri recuperano parte degli oggetti personali portati via alle vittime.

di Laura Valdesi

Il duro lavoro nelle vigne, nella zona fra Pianoia e Monticchiello. Poi la brutta sorpresa quando gli operai, lunedì, sono tornati alle macchine lasciate posteggiate nel viottolo che costeggia i filari. Proprio accanto corre la strada. I vetri laterali anteriori di due vetture erano stati mandati in frantumi. Una zona relativamente isolata ma la banda non ha avuto scrupoli. Dall’altra parte delle carreggiata ci sono alcune abitazioni, sarebbero potute inoltre passare delle macchine. Probabilmente i malviventi erano organizzati, qualcuno faceva da palo ed avvertiva dell’arrivo di eventuali automobilisti. Un raid che è stato denunciato ai carabinieri poliziani ieri mattina dagli operai stranieri. E diffuso addirittura in un video pubblicato sui social per documentare l’accaduto. Soprattutto per mettere in guardia altre persone che lavorano in campagna oppure lasciano la macchina e si allontanano nel verde per una passeggiata. Per la cronaca, è stato aperto lo zaino, cercano soprattutto denaro.

E’ il nuovo fenomeno di questi giorni fra la Valdichiana e la Val d’Orcia. Perché un’altra segnalazione, sempre sui social, è arrivata dalla proprietaria di una macchina che ha subito lo stesso trattamento. Però era stata parcheggiata dalla donna, intorno alle 17,30, in via Spinosa, una strada laterale in località Salcheto, sempre nel comune di Montepulciano. Anche in questo caso sono stati infranti entrambi i vetri dei finestrini anteriori, pochi istanti dopo che la proprietaria aveva posteggiato. Appena allontanata ha sentito scattare l’allarme, quindi è stata superata da una vettura scura mentre un’altra, di colore bianco e molto rumorosa, ha inchiodato e invertito la marcia allontanandosi. Sarebbero state viste delle persone parlare in quella zona. E’ già stata presentata denuncia ai carabinieri di Acquaviva.

Il tam tam fra i residenti, non solo della Valdichiana ma anche delle campagne della Val d’Orcia, è subito iniziato. Non è raro infatti notare macchine posteggiate lungo i campi oppure sulla carreggiata, in piazzole di sosta, da operai che si ritrovano e vanno insieme a lavorare. Vietato lasciare all’interno zaini o altri oggetti a vista che potrebbero attirare l’attenzione della banda attiva in questi giorni.

Ma c’è anche l’altro lato della medaglia, quello delle indagini dei carabinieri. Vista l’estensione del territorio e le tante zone isolate non è facile controllare ovunque ma la presenza è stata intensificata, già dopo i raid nell’abitato di Chianciano. Infatti i militari sono stati bravi a recuperare almeno alcuni importanti oggetti personali dei derubati di cui i ladri evidentemente si sono disfatti dopo la fuga. Ieri pomeriggio sono stati restituiti dai militari di Pienza, ritrovati anche quelli di un altro colpo avvenuto sempre su una vettura tra la città di Pio II e San Quirico. Se i cittadini notano movimenti strani o persone sospette chiamino subito i carabinieri.