Radicondoli aiuta il piccolo Mustafa

Una raccolta in favore del ragazzino senza arti in conseguenza dell’esposizione della madre al gas nervino

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Dai bambini di Radicondoli un aiuto concreto per Mustafa. Quella di Mustafa è la storia di un piccolo siriano di 6 anni, nato senza arti come conseguenza dell’esposizione della madre al gas nervino durante la guerra in Siria. La foto che lo ritrae con il padre Munzir, rimasto senza una gamba a causa dello scoppio di una bomba, ha fatto il giro del mondo. Lo scatto è del fotografo turco Mehmet Aslan, vincitore del Siena International Photo Awards 2021, è diventato un simbolo del dramma della guerra in Siria. Munzir, reggendosi su una stampella, solleva in alto il piccolo Mustafa per farlo giocare. Il premio è di fatto tra i primi legami con il territorio senese. Il piccolo con tutta la sua famiglia El Nezzel, infatti, è stato accolto dalla città di Siena lo scorso gennaio. Poi il trasferimento a Budrio nella speranza di una vita migliore. Il circolo Acli Giorgio La Pira di Radicondoli ha optato per un’iniziativa di sostegno a tutta la famiglia El Nezzel. Si svolgerà domani ed i protagonisti del gesto di carità saranno i radicondolesi più giovani. "Mi preme porre l’attenzione sul forte significato di questa iniziativa – afferma Emilio Ottanelli, responsabile del Circolo – Domani alle 10.30 alcuni bambini di Radicondoli romperanno il salvadanaio in cui da qualche mese vengono raccolti dei soldi per Mustafa, il bambino nato senza arti al quale l’Arcidiocesi di Siena ha dato sostegno". Il Circolo Acli di Radicondoli già in precedenza ha avuto modo di mandare un contributo economico, ma ha anche desiderato mantenere viva l’attenzione chiedendo giorno dopo giorno ai propri soci e amici di mettere qualche euro nel salvadanaio che è stato posizionato nel circolo. Un gesto non dettato dal momento, ma un’opera continuativa di carità. Ora è arrivato il momento di verificare quanto è stato il raccolto per poter aiutare la famiglia di Mustafa e lui stesso. Fanno sapere dal Circolo che la somma sarà integrata da un nuovo contributo dello stesso Circolo. La Fondazione Opera Diocesana Senese per la Carità Onlus farà arrivare la somma alla famiglia del piccolo Mustafa. "Forse, i soldi raccolti, rispetto alle esigenze saranno poca cosa – continua Ottanelli – testimoniano, però, il nostro costante pensiero ed il nostro affetto per lui. La cifra raccolta sarà integrata dall’offerta del Circolo e sarà inviata a Budrio tramite la Caritas di Siena". "A nome di tutta la popolazione di Radicondoli, del Circolo e di coloro che hanno partecipato all’iniziativa – conclude il presidente del Circolo Acli – vorrei augurare un Buon Natale a Mustafa ed alla sua famiglia".

Lodovico Andreucci