
Una stagione, anzi quattro. Tante saranno le rassegne che animeranno la stagione teatrale del Ciro Pinsuti di Sinalunga, curata da Fonderia CultArt in collaborazione con il Comune e intitolata ‘Il Teatro dell’Immaginario’. La programmazione della prosa si articolerà in dieci proposte su due filoni: il primo celebra i classici (Skakespeare, Fo, Wilde, Seneca) rivisitati; il secondo è uno sguardo sull’essere contemporaneo.
L’apertura è fissata per giovedì 23 novembre con Alessandro Fullin e Simone Faraon in ‘Le Sorelle Robespierre’ (testo e regia di Alessandro Fullin). Sabato 2 dicembre sarà la volta di Valentina Banci in ‘MedeAssolo S-concert’ (traduzione di Paolo Magelli e musiche di Arturo Annecchino). Il 2024 si apre sabato 13 gennaio, quando Massimo Bonechi e Riccardo Goretti porteranno al Ciro Pinsuti ‘Wonderful’ (regia di Massimo Bonechi). Venerdì 26 gennaio Tedavì 98 in ‘Bruna è la notte’ di e con Alessandro Riccio e Alberto Becucci. Sabato 3 febbraio tornano a Sinalunga gli Omini con Trucioli, drammaturgia Giulia Zacchini, con Francesco Rotelli e Luca Zacchini. Sabato 17 febbraio è la volta di Massimiliano Loizzi in ‘the king’. Sabato 24 Febbraio, grazie a Lyric dance company in ‘Mujeres’, omaggio a Amy Winehouse.
Giovedì 7 marzo la compagnia di Stivalaccio Teatro torna a Sinalunga con ‘Buffoni all’Inferno’, regia di Marco Zoppello con Matteo Cremon, Michele Mori, Stefano Rota. Sabato 23 marzo la Compagnia Uthopia porta in scena il ‘Fantasma di Canterville’ di Oscar Wilde (adattamento e regia di Ciro Masella) con Ciro Masella e Giada Medicheschi. La stagione di Prosa chiuderà sabato 6 aprile con Alessandra Faiella e Valerio Bongiorno in ‘Coppia aperta quasi spalancata’ di Dario Fo e Franca Rame, con Alessandra Faiella e Valerio Bongiorno (regia di Renato Sarti).
Torna anche la stagione di Teatro Ragazzi, che prevede quattro spettacoli con repliche la domenica pomeriggio, per i più piccoli e le loro famiglie, ai quali si aggiunge uno spettacolo mattutino a ingresso gratuito per le scuole. Poi la corposa rassegna ‘Per Passione’, definita con le associazioni del territorio per valorizzare l’impegno e la formazione de complessi non professionali. Novità di quest’anno, infine, una quarta rassegna dedicata alla stand-up comedy, con spettacoli che si svolgeranno in sala Agnolucci, dove sarà ricreato una sorta di club con divanetti, tavolini e luci soffuse.