
Valdelsa Donna ha donato all’ospedale di Campostaggia la bobina per la risonanza magnetica nucleare al seno, uno strumento di grande importanza. "Siamo finalmente in grado di erogare questa prestazione- spiega il dottor Enrico Saloni, direttore del dipartimento di Diagnostica per immagini Asl Toscana sud est e direttore Uoc di Radiologia di Campostaggia- Il dipartimento ha previsto un ammodernamento della risonanza magnetica di questo ospedale, che potrà fornire ulteriori prestazioni di grande utilità, soprattutto per i pazienti oncologici e in neuroradiologia". Valdelsa Donna ha partecipato con una propria donazione alla raccolta fondi per l’acquisto della bobina, insieme ad altre associazioni, aziende e cittadini. "L’esame di risonanza magnetica mammaria oggi rientra in un ampio mosaico diagnostico, che ha come unico scopo il raggiungimento di diagnosi sempre più accurate – afferma Beatrice Forzoni, responsabile Senologia a Campostaggia – e adesso può essere effettuato anche nel nostro reparto". Il dottor Martignetti, responsabile Uoc Oncologia, ha ringraziato "Valdelsa Donna che anche per quest’anno, oltre a finanziare il supporto psicologico per il reparto e a fare la generosa donazione per la bobina della risonanza magnetica, ha messo a disposizione i fondi per una borsa di studio per clinical research coordinator". Alessandro Cosimi, direttore Uoc Screening: "C’è il segno di un percorso, perché la donna deve essere sempre seguita e controllata in ingresso e in uscita, e c’è il miglioramento rilevante della diagnostica della malattia". "La donazione rafforza l’offerta diagnostica del nostro territorio", dice Lucia Grazia Campanile, direttore di Campostaggia.
Marco Brogi