Premiata Forneria Marconi e Siena. La storica ’reunion’ ora è un libro

Il concerto per ’La città aromatica’ del 2003, 30 anni dopo quello al Metropolitan, capitolo di ’Il lungo viaggio’

Premiata Forneria Marconi e Siena. La storica ’reunion’ ora è un libro
Premiata Forneria Marconi e Siena. La storica ’reunion’ ora è un libro

Un’intera parte dedicata al concerto-evento del 29 agosto 2003 in Piazza del Campo: è uscito in questi giorni "Premiata Forneria Marconi – Il lungo viaggio" (Arcana) di Giuseppe Scaravilli, dove il noto giornalista, autore di libri di grande pregio sul rock e spettacolo, attraversa cinquant’anni di storia del grande gruppo, uno dei pochi che è entrato nelle classifiche di tutto il mondo, compresi gli States. La parte senese ha anche una gustosa introduzione che riguarda il concerto del 22 marzo 1973 al cinema teatro Metropolitan, proprio quando la PFM stava spiccando il volo verso l’Inghilterra grazie all’interessamento della Manticore di Emerson, Lake e Palmer.

Una lunga serata senese, quando la nostra città faceva parte dei migliori circuiti nazionali ed il gruppo milanese era in calendario con "Italian tour", con ospiti nella data di Siena come Pete Sinfield e Mel Collins dei King Crimson. Viene raccontata anche la notte in Piazza del Campo con la profezia, poi avverata, della reunion del 2003.

Il racconto verte poi sulla paziente opera di convincimento su Mauro Pagani, direttore artistico della Città Aromatica, a unirsi di nuovo con i suoi ex compagni, distanti ormai anni luce per ispirazioni musicali, ma sempre degli ottimi compagni di un viaggio passato. Un "dietro le quinte" che parte dalle prove nelle aule della Fortezza Medicea di Siena Jazz per arrivare al grande evento di piazza del Campo, le quasi quattro ore di concerto con un repertorio che prevedeva all’inizio, i cinque componenti proprio del 1973 e che esaltò subito quella piazza strapiena.

Un concerto che quindi ha segnato il percorso della PFM: non certo a caso fu premiato come miglior concerto in Italia per il 2003, riconoscimento che la Città Aromatica si aggiudicò anche l’anno successivo con "Creuza de ma vent’anni dopo – I sentieri del maestrale", altra grande avventura musicale di Pagani. Un libro importante, che comincia a raccontare il formarsi del gruppo dalle fondamenta dei Quelli e che arriva al presente. Immancabile presenza negli scaffali degli appassionati del rock. Sempre puntuale, avvincente e con importanti testimonianze, e che ribadisce a noi che certe esperienze senesi hanno saputo imporsi a livello nazionale. E’ un po’ una abitudine tutta senese, romantica ma impietosa, di guardare al passato senza costruire un importante presente.

Massimo Biliorsi