"Posso indossare il giubbetto di diverse Contrade Lascio la porta aperta"

Scompiglio, sono uscite a sorte le due Contrade dove hai corso nel 2022, Torre e Chiocciola. Si riparte da qui?

"Riparto da Monteriggioni, nel senso che vedo e valuto le situazioni come ho sempre fatto. Detto questo i rapporti con le due Contrade ce l’ho, ci sono stato bene e ci ho rimontato. E’ solo che non mi metto in testa colori fissi ma, lo ripeto, punto alla situazione migliore per me. Voglio portare a casa il risultato, l’impegno è in questa direzione e basta".

Con Salicotto e San Marco hai un debito con la fortuna, due arrivi al fotofinish.

"Sì, vero. Però queste cose di ’debiti’, ’crediti’ nel Palio non ci confido molto. Cose passate che servono semmai per andare avanti ancora più determinato, se possibile. E basta".

Il capitano dell’Istrice ha detto che sta cercando di avere buoni rapporti con te affinché in futuro il nome di Scompiglio possa rientrare nella rosa dei fantini dell’Istrice.

"Penso che sia una parte del mio lavoro tenere rapporti buoni con tutti. Sono sempre stato onesto e chiaro con i dirigenti. Mai preso in giro nessuno. Spero che le persone abbiano capito che chiarezza e trasparenza a livello umano viene prima di ogni cosa. Ciò premesso, montare ed essere vicini o lontani sono questioni mie con i dirigenti e si vede al momento".

Tittia indosserà un solo giubbetto per cui Scompiglio potrebbe ’invadere’ il campo del sardo-tedesco: possibile?

"Dico la verità, non penso di invadere il campo di nessuno. E’ solo che le Contrade ad un certo punto faranno una scelta: se montano Giovanni va bene, altrimenti cercheranno di sfruttare la situazione. Faccio il mio e basta".

Solo due coppie di avversarie, Chiocciola e Tartuca, più una rivalità a senso unico quella dell’Onda verso la Torre: il problema di Provenzano saranno i fantini?

"Contrade andare scosse non le ho mai viste. Ognuno troverà la propria strada. Io penso per Jonatan, cercherò di riconfermarmi sperando di ottenere il massimo risultato. Non c’è altro obiettivo".

Monteresti Violenta da Clodia?

"I cavalli da corsa li ho sempre voluti montare. Non voglio fare nomi, poi magari non ti tocca. Ci sta che abbia in mente uno che tanti non hanno interesse a montare".

Anche tu come Tittia niente Fucecchio, poche apparizioni in provincia.

"Ho fatto Mociano, le corse a Fucecchio, basta alla fine per fare un attimo di preparazione. Poi c’è quella a casa".

Il capitano dell’Aquila, facciamo nomi, non esclude di poterti affidare il giubbetto.

"Rispetto all’anno passato ho lasciato situazioni più aperte. Non voglio dire qui sì e qui no; diverse Contrade mi possono dare il giubbetto. Lascio tutto aperto e poi si vede".

Jonatan in Piazza ha la sua ’squadra?

"Diciamo che il parco Contrade non è quello dell’altr’anno a luglio. Diciamo che uno ci prova, vediamo che viene fuori".

Laura Valdesi