
Operai sul ponte
Siena, 4 febbraio 2017 - Da una parte il raddoppio della Mare che procede in modo spedito. Dall’altro la decisione di Anas per la prossima demolizione del viadotto sul fiume Farma, il ponte del Petriolo, che sta per concludere la sua «vita» proprio a causa della nascita del nuovo ponte proprio accanto a quello attualmente percorribile. Un doppio binario, quindi, su una strada, i cui lavori per il completo raddoppio viaggiano spediti almeno nel maxi-lotto, dove due terzi possono considerarsi ormai conclusi.
Intorno ai primi di marzo, dunque, apriranno 3,5 chilometri sul lato grossetano, dopo i quattro che sono già percorribili in provincia di Siena Altri 8 chilometri, quindi, raddoppiati della Mare proprio nel tratto più problematico, quello che comprende la galleria di Casal di Pari e il viadotto Farma. I 3,5 chilometri verranno comunque aperti in regime di cantiere mentre per l’ultimo terzo del maxilotto si può prevedere l’apertura entro fine anno.
E mentre il viadotto nuovo sta per essere definitivamente completato (la ditta sta per iniziare a gettare la soletta e la parte strutturale dei piloni è completata), proseguono a ritmo serrato anche i lavori per il raddoppio della galleria di Pari, un chilometro e mezzo, che molti problemi sta dando agli operai del cantiere. Il problema più grande è il materiale di risulta dello scavo della montagna, dove ci sono dei metalli pesanti che devono essere conferiti in discarica. Sono 250 i metri che mancano da scavare per il completamento della galleria. Dopo l’apertura di questa, quindi, mancherà solo da completare il tratto di strada che collega la galleria a Civitella Marittima.
Due, infine, i lotti che mancano per il completamento della Siena-Grosseto. Quello delle risaie e di ponte a Macereto. Decisa anche la demolizione del viadotto Farma, che si trova accanto al ponte che sta per essere inaugurato, a quattro corsie e non a due come è attualmente. Demolizione che non avverrà con gli esplosivi, come precedentemente pensato, ma sarà meccanica per salvaguardare - fa sapere Anas - gli aspetti ambientali della zona. La demolizione inizierà quando il traffico non transiterà nel nuovo ponte.