MARCO BROGI
Cronaca

Poggibonsi, scritte contro gli ebrei. Attaccato adesivo con la svastica

Un altro episodio preoccupante si è verificato l’altra notte in viale Carducci. Dure reazioni sui social .

Poggibonsi, scritte contro gli ebrei. Attaccato adesivo con la svastica

Poggibonsi, scritte contro gli ebrei. Attaccato adesivo con la svastica

Preoccupanti rigurgiti di nazismo. Nella notte è stato attaccato su un lampione della pista ciclabile di Poggibonsi un adesivo con una svastica e la scritta ‘Morte ai Giudei’. Un episodio inquietante che arriva a due giorni di distanza da un’altra scritta ugualmente inquietante, " W Hamas W Iran" , tracciata con la vernice spray lungo la pista ciclabile da Colle a Poggibonsi. Il farneticante adesivo con la croce uncinata è stato rinvenuto nella prima mattinata di ieri in viale Carducci. E poco dopo la notizia è approdata anche sui social, suscitando una sequela di reazioni all’insegna dello sdegno. Il lampione scelto come bacheca è a pochi metri dal ‘Camminamento dei cento passi", intitolato a Peppino Impastato, il giornalista e attivista assassinato da Cosa Nostra il 9 maggio 1978, e dalla targa in memoria di Marcello Torre, avvocato e politico vittima della camorra l’11 dicembre del 1980. Indignato per quella scritta antisemita anche il sindaco David Bussagli. "La nostra è una città che ha una forte cultura democratica di cui essere fieri e che va sempre sottolineata e promossa- ha detto- Questi simboli e gesti sono inqualificabili, intollerabili e offensivi verso la storia, la memoria e verso ogni singola persona che si riconosce nei valori della democrazia e della libertà. Anche fosse il gesto di uno stupido, la necessità è sempre quella di non sottovalutare i rigurgiti nazisti e fascisti a cui purtroppo, anche per ignoranza, ci troviamo periodicamente ad assistere". Parole dure, quelle di Bussagli, adeguate al contenuto di quei messaggi lasciati sulle piste ciclabili di Poggibonsi e Colle, frequentatissime anche in questo periodo. Che quello di Colle e quello di Poggibonsi siano due episodi riconducibili anche a quanto sta accadendo nella striscia di Gaza e alla guerra Israele Palestina è fuori dubbio. Lo dimostra l’escalation nelle ultime ore di fatti analoghi in varie parti d’Europa, vedi la comparsa di svastiche e il tentativo di incendio nella parte ebraica del cimitero centrale di Vienna e il danneggiamento a Trastevere di alcune pietre d’inciampo dedicate ai deportati ebrei. L’attacco di Hamas, la risposta di Israele, tutti quei morti sotto le bombe, tra cui tanti bambini, l’odio che tocca punte di non ritorno, scritte antisemite. Per fortuna c’è chi anche chi scende in piazza per la pace.