di Massimo Cherubini
"Se entro quindici giorni non arriva la pioggia di funghi dell’Amiata ne vedremo pochissimi". E’ Simona Capocchi, espertissima cercatrice dei pregiati porcini, a fare la previsione osservando che "il terreno è secco. Prima che tornasse il caldo ci sono stati tre giorni di rigida tramontana che ha prosciugato il terreno. In montagna in questo periodo se cerchi i funghi si alza un polverone. Pioggia, e non solo, si deve sperare che non arrivi il freddo. In questo caso anche una abbondante pioggia non muoverebbe la fungatura", dice. Tutt’altra situazione rispetto allo scorso anno. "Fin dalla fine di agosto – prosegue – si raccoglievano considerevoli quantità di porcini. Quella del 2022 è stata una stagione straordinaria. Difficilmente ripetibile, di sicuro non sarà così quest’anno". Ma c’è chi non si dà per vinto, sale in montagna comunque, e chi va ai negozi ad acquistarli. Ma, per lo più, si trovano funghi che provengono da altre zone. Stesso discorso per le castagne che in commercio si trovano ma non il marrone dell’Amiata. Anche per questo frutto la causa della scarsa produzione è legata al tempo (foto in basso alberi ancora verdi). Nel momento della fioritura è stata una grandinata a bloccarne lo sviluppo. I pochi ricci che contengono i marroni sono ancora sui castagni stante le temperature anomale. "Siamo – spiega un proprietario di castagni – un mese indietro, è un tempo dai primi di settembre non dai primi di ottobre. E’ saltato tutto e quei anche pochi ricci pieni devono ancora cadere". Pochi funghi, pochissime castagne ma ieri giornata di apertura della "Festa d’Autunno" ad Abbadia San Salvatore: si è registrato un arrivo eccezionale di turisti. Molti giunti per il 18esimo raduno degli amanti del camper, tanti altri per godersi un fine settimana in montagna e gustare i prodotti tipici che non sono solo funghi e castagne. La "Festa" ci sarà anche nel prossimo fine settimana. E ci saranno ancora gli amanti del camper che arrivano da ogni parte d’Italia. Quest’anno gli organizzatori, con il contributo fattivo del Comune, hanno messo a punto un’ottima organizzazione iniziando da quella dei parcheggi dei voluminosi camper.