
Pompieri in azione (foto archivio)
Montalcino, 27 ottobre 2024 – Una giornata di caccia si è trasformata in tragedia per un sessantenne che abita nella nostra provincia. Perché uno dei cani che lo accompagnavano nelle campagne lungo la Cassia, a Torrenieri, è rimasto ucciso. Folgorato dal contatto con un cavo della bassa tensione che si era rotto. Del caso si stanno occupando adesso i carabinieri forestali che hanno prelevato la carcassa su cui saranno svolti accertamenti relativamente alle cause di morte. Anche se il motivo appare chiaro.
La brutta sorpresa poco dopo le 10. Il cacciatore, ligio al rispetto delle regole, si tiene a distanza di sicurezza dalla Cassia che corre lì vicino. E per controllare i due cani che sono con lui, certo non li può tenere al guinzaglio, utilizza un radiocollare. Apparecchio molto usato fra gli appassionati di caccia perché consente di geo-localizzare appunto i cani. E capire subito dove si trovano. Per questo motivo, quando si è reso conto che uno dei due esemplari è ’sparito’, non riuscendo più a rintracciarlo, si è preoccupato. A metterlo sulla strada giusta è stato l’altro cane, tornato dal cacciatore. Evidentemente spaventato. Così l’uomo ha compreso che doveva dirigersi nel punto da cui proveniva. Qui ha fatto l’amara scoperta, trovando l’altro cane senza vita. Folgorato perché, stando ai primi accertamenti svolti, entrato in contatto con un cavo elettrico a bassa tensione. Tanta è bastata però per non lasciare scampo all’animale. Il cacciatore ha chiesto subito l’intervento dei vigili del fuoco di Montalcino. Che non hanno potuto però fare nulla. Al contempo sono giunti i carabinieri forestali ed un tecnico della società elettrica per le verifiche. Non è da escludere che, come spesso accade, il cavo si sia rotto per via del maltempo che negli ultimi giorni ha flagellato la provincia. Disperato il proprietario, grande amante degli animali.