Siena, così cambia l’ospedale: posti auto, laboratori, nuovo eliporto

Importante ristrutturazione per Le Scotte: raggiunta l’intesa tra le istituzioni

Il rendering delle Scotte: l'ospedale cambierà

Il rendering delle Scotte: l'ospedale cambierà

Siena, 23 marzo 2023 – “Vogliamo offrire ai pazienti ed agli operatori una struttura sempre più efficiente e moderna, potenziando l’ospedale dal punto di vista strutturale e tecnologico ed adeguandolo a standard sempre più elevati di qualità dei percorsi assistenziali”.

Così il presidente della Regione Eugenio Giani presentando l’accordo interistituzionale con la Regione Toscana, il Comune e la Provincia di Siena, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio e i vigili del fuoco per la ristrutturazione dell’ospedale “Le Scotte” di Siena. Interventi per 298 milioni di euro di euro, di cui circa 130 gi à provvisti di copertura finanziaria.

Alla firma per l’ospedale di Siena erano presenti il presidente della Regione Eugenio Giani, l’assessore al diritto alla Salute Simone Bezzini, il sindaco Luigi De Mossi e il presidente della Provincia David Bussagli, il soprintendente Gabriele Nannetti, il comandante provinciale dei vigili del fuoco Bruno De Paola e il direttore generale dell’Aou senese Antonio Barretta

Il piano di intervento sulle Scotte prevede, in sintesi, l’adeguamento antisismico ed antincendio, la riqualificazione estetica delle facciate con soluzioni anche per il contenimento dei consumi, la realizzazione del nuovo elisoccorso, un edificio volano da sette piani ed undicimila metri quadri, un nuovo magazzino da diecimila metri quadri, il trasferimento dei laboratori (oggi disseminati per tutto l’ospedale) in una nuova costruzione da cinquemila metri quadri e quattordici piani, il trasferimento ancora della maggior parte delle attività ambulatoriali in una struttura dedicata da novemila metri quadri su tre piani, facilmente raggiungibile dall’esterno, quattrocento nuovi posti auto, una migliore viabilità di accesso, percorsi pedonali e opere di efficientamento energico in grado di abbattere i consumi del 30 per cento fin dalla fine del primo anno.

“Ristrutturare un ospedale garantendo continuità alle attività assistenziali e, contemporaneamente, avviare nuove edificazioni – commenta l’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini – è un’attività complessa che richiede pianificazione e organizzazione per non creare disagio a cittadini e operatori. Grazie al masterplan, che individua il cronoprogramma dei lavori, e al funzionigramma elaborato dalla direzione sanitaria, con uno specifico piano dei trasferimenti, sarà possibile concretizzare il potenziamento dell’ospedale con un progetto complessivo ampiamente condiviso tra tutti i portatori di interesse. Il processo partecipativo è infatti fondamentale per raggiungere gli obiettivi prefissati”.