Ricevere le multe potrebbe ora diventare più facile, direttamente sul proprio pc. Il Comune ha avviato la fase di sperimentazione della piattaforma ’Send’ (Servizio notifiche digitali), creata dal dipartimento per la Trasformazione digitale per snellire la procedura di invio delle sanzioni ai privati. "Send permette la digitalizzazione e semplificazione delle notifiche a valore legale degli atti amministrativi, riducendo i costi per la spesa pubblica, alleggerendo gli oneri di notifica per i cittadini", annuncia il Comune.
Da un lato, la piattaforma digitale solleva gli enti da tutti gli adempimenti legati al processo di notificazione e garantisce la certezza della reperibilità del destinatario; la piattaforma è, inoltre, integrata all’origine con l’indice nazionale dei domicili digitali (Inad) e la sua adozione risparmia agli enti un’ulteriore attività di integrazione dedicata.
I cittadini che lo desiderano potranno scegliere di gestire interamente in digitale (dalla ricezione al pagamento dei relativi importi, se previsto) le notifiche inviate da Comuni ed enti centrali tramite Send. Basta essere in possesso di un domicilio digitale, cioè di un indirizzo Pec, oppure attivare il servizio su app ’Io’ per essere informati della presenza di una notifica tramite un avviso, da cui visualizzare l’atto e pagare contestualmente eventuali importi dovuti; gli utenti possono indicare anche un recapito email o un numero di telefono cellulare su cui ricevere gli avvisi con le istruzioni per accedere alla piattaforma. In assenza di recapiti digitali, Send si occuperà dell’invio della notifica tramite raccomandata cartacea.
Il Comune di Siena, che ha aderito al progetto grazie ai fondi del Pnrr, è entrato nel vivo della sperimentazione e nei giorni scorsi ha inviato le prime 170 sanzioni tramite la nuova piattaforma. A novembre resterà attiva anche la modalità tradizionale, tramite la ’busta verde’. L’obiettivo è passare nel più breve tempo possibile alla gestione della notifica delle sanzioni esclusivamente attraverso Send.