
Il ricordo di Mario Luzi, Pienza gli aveva assegnato la cittadinanza onoraria nel 1994, ell’età di 80 anni
Un convegno, oggi, nella Sala del Consiglio celebra il cittadino onorario Mario Luzi, a venti anni dalla morte. Pienza celebra i venti anni dalla morte di Mario Luzi, uno degli intellettuali che ha maggiormente caratterizzato il ‘900, con il suo pensiero e la sua produzione artistica. Luzi si spense il 28 febbraio 2005 a Firenze, nella casa di Via Bellariva. Pienza dedica al proprio cittadino onorario la giornata di oggi, con un convegno che si svolgerà nella Sala consiliare del Palazzo Comunale, a partire dalla 16.30.
Dopo i saluti del Sindaco Manolo Garosi e della Vicesindaca Angela Vegni, che ha la delega alla cultura, si succederanno gli interventi di insigni relatori come il Prof. Marco Marchi (“Mario Luzi tra novecento e per sempre”), il Prof. Alfredo Franchi (“Mario Luzi tra Siena e Pienza”) e lo scultore e poeta Massimo Lippi (“Mario Luzi, uomo e poeta”).
Concluderà la serie delle relazioni il pientino Alfiero Petreni, presidente del Centro studi “La barca”, titolare dell’organizzazione del convegno insieme al Comune di Pienza e a Valdichiana 2025 – Capitale toscana della cultura.
Gli interventi saranno inframezzati dalla lettura di poesie e dalla proiezione di immagini del fotografo Mauro Zorer, con un sottofondo musicale, il tutto a cura del Teatro Povero di Monticchiello. Nominato Senatore a vita dal Presidente Ciampi nel 2004, a Mario Luzi era stata assegnata la cittadinanza onoraria di Pienza nel 1994, quando compì 80 anni.
La sua regolare frequentazione della città aveva avuto inizio nel 1969 e si protrasse, senza interruzioni, fino al 2004.