
Antonio D’Urso, dg dell’Asl Sud Est
Ulteriore passo avanti per il nuovo Pronto soccorso dell’ospedale di Nottola. Ieri sono stati presentati i risultati dei lavori della fase 3, la penultima. Risulta così essere completato circa il 95% dell’intervento previsto. Nella fase 3 sono stati realizzati gli spazi destinati alla media e bassa intensità. Non solo, sono stati fatti anche un locale per la gestione di pazienti che necessitano di un ambiente dedicato, sia per motivazioni cliniche sia per ragioni psicologiche e/o sociali; una stanza per gli infermieri e locali accessori. L’importo dei lavori è di quasi 475mila euro, inoltre sono stati fatti investimenti di oltre 91mila euro per apparecchiature elettromedicali e di circa 35mila per gli arredi. L’ultima fase, che inizierà a metà settembre, interesserà i locali riservati al codice 1 (ex Codice rosso) di circa 30 mq. La conclusione definitiva del Pronto soccorso è prevista entro la fine dell’anno.
La direttrice del presidio Rosa La Mantia e il direttore del Pronto soccorso Luciano Francesconi hanno illustrato ai presenti, tra cui l’assessore regionale al Diritto alla salute e alla Sanità Simone Bezzini e il vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Scaramelli, le novità realizzate. Hanno partecipato all’appuntamento anche il presidente della Società della salute Amiata Senese e Val d’Orcia-Valdichiana Senese e sindaco di Montepulciano Michele Angiolini, oltre ai vertici dell’Asl Toscana Sud Est, cioè il dg Antonio D’Urso, la direttrice sanitaria Assunta De Luca e Antonella Valeri, direttrice amministrativa.
"I lavori che presentiamo sono un passaggio importante nel processo di riqualificazione del Pronto soccorso di Nottola – ha commentato l’assessore regionale Bezzini –. Al termine del quarto lotto, che si aprirà nei prossimi mesi e si chiuderà entro l’anno, l’ospedale di Nottola avrà un Pronto soccorso ancora più qualificato, accogliente e funzionale, in grado di dare risposte sempre più appropriate ai bisogni di salute e di assistenza della Valdichiana. Questo intervento dà il senso di una sanità che vive grandi difficoltà per il sottofinanziamento nazionale, ma che comunque riesce a trovare spazi per progredire e migliore ancora".
"È un investimento importante che conferma da una parte l’impegno dell’Asl nel potenziare i servizi di questo territorio, dall’altra il ruolo nodale dell’ospedale di Nottola nella rete ospedaliera – ha sottolineato il dg D’Urso –. Avere a disposizione spazi più ampi, dove il personale può lavorare meglio, in cui è possibile un’accoglienza adeguata, sono elementi che contribuiscono all’aumento del comfort per la persona che si reca al Pronto soccorso per un’emergenza".
"Oggi è un giorno di festa. Un’altra tappa importante di un percorso iniziato 9 anni fa – le parole del vicepresidente del Consiglio regionale Scaramelli. –. Un progetto nato nell’agosto del 2015. Un’intuizione frutto di coraggio e visione. Da presidente della Commissione Sanità ho lavorato per ottenere questo finanziamento e creato le condizione per valorizzare l’ospedale di Nottola grazie alla realizzazione del nuovo Pronto soccorso. Un investimento che rende merito ai professionisti della sanità, che dedicano la loro vita per offrire salute e benessere ai cittadini della Valdichiana. Siamo vicini al traguardo finale. Oggi è una nuova tappa fondamentale che ci vedrà entro fino anno completare i lavori".
Concorde il presidente della SdS e sindaco di Montepulciano Angiolini: "Siamo soddisfatti per il completamento della fase 3 del nuovo Pronto soccorso, che è un significativo passo avanti verso il miglioramento complessivo della struttura. Questo risultato testimonia l’attenzione e l’impegno costante di tutte le parti e istituzioni coinvolte, per il presente e il futuro di Nottola. Dobbiamo continuare a lavorare per garantire un futuro sempre più solido all’ospedale, migliorando le prestazioni, incrementando il personale, potenziando le infrastrutture e la tecnologia".