Nuova vita per l’ex Istituto ’Luigi Einaudi’

L’amministrazione di Piancastagnaio, divenuta proprietaria dell’immobile, lo destinerà alle associazioni e alla scuola di pelletteria

Migration

Per tanti anni ha rappresentato un importante punto di formazione scolastica per l’intera zona dell’Amiata. Giovani provenienti dai paesi della montagna come Abbadia San Salvatore, Radicofani, Castiglione d’Orcia, ma anche studenti provenienti dal versante grossetano della montagna di sono formati qui, conseguendo la maturità e l’accesso a prestigiose facoltà universitarie da dove sono usciti brillanti professionisti non solo in materie tecniche, ma anche in vari settori anche dell’insegnamento umanistico e medico. Si tratta dell’ex Istituto statale per geometri ’Luigi Einaudi’ a Piancastagnaio.

Una storia iniziata verso la fine degli anni Sessanta e conclusasi negli anni Novanta con la chiusura definitiva e l’accorpamento delle sezioni all’istituto Avogadro di Abbadia San Salvatore. I locali della scuola per geometri di Piancastagnaio erano di proprietà della Provincia Toscana dei Frati Carmelitani Scalzi che erano residenti là fino alla fine degli anni Novanta in un proprio convento adiacente il Santuario della Madonna di San Pietro.

La Provincia dei Frati Carmelitani, fin dalla costruzione dell’immobile, aveva affittato i locali ad un’altra Provincia, in quel caso la Provincia di Siena che appunto aveva trasformato la struttura in pubblica scuola professionale per la formazione di futuri geometri. Da una massiccia presenza di giovani iscritti al corso di diploma si passò nel corso del tempo al lento declino sia per quanto riguardava il numero delle iscrizioni sia per i problemi di adeguamento tecnico e statico dell’intero palazzo. Questi problemi ne decretarono la chiusura con il trasferimento dei pochi iscritti, come dicevamo, ad Abbadia San Salvatore e in altri paesi della provincia senese. Non senza rimpianti e polemiche proprio perché con la chiusura dell’Istituto per Geometri si era creata una occasione di studio in più per i giovani amiatini.

Adesso però si apre una nuova storia per l’ex Istituto Einaudi. L’amministrazione comunale di Piancastagnaio divenuta proprietaria dell’ex conventino dei Carmelitani Scalzi e dell’ex scuola per geometri, intende recuperare l’immobile per fini culturali e didattici. "Abbiamo affidato i lavori per il recupero dell’ex Einaudi – ha detto il vicesindaco di Piancastagnaio, Franco Capocchi –: inizieranno in questi giorni. Una grande opera di restauro e adeguamento sismico dell’immobile che assieme all’ostello dell’ex conventino rappresenta un importante contenitore per le numerose realtà socio-culturali del paese. Una volta restaurati e posti a norma i locali – ha concluso Capocchi – potranno essere utilizzate nei piani superiori per le iniziative di associazioni pianesi, mentre la parte a terra ospiterà l’importante scuola di pelletteria".

Giuseppe Serafini