
Giovedì l’Università per Stranieri inaugurerà i nuovi locali del CeST, Centro Studi sulla traduzione, in via Sallustio Bandini, nel centro storico della città. Ospiti saranno Hisham Matar, Premio Pulitzer 2017 e autore del romanzo ambientato a Siena ’Un punto di approdo’, e la sua traduttrice italiana Anna Nadotti, scrittrice e critica letteraria, per approfondire i temi legati alla traduzione letteraria. All’incontro, che si terrà in via dei Pispini 1 alle 10,30, parteciperanno il rettore Tomaso Montanari, la pro-rettrice dell’Università di Siena Donata Medaglini e la direttrice del Centro CeST Giulia Marcucci. Il CeST nasce alla fine del 2021 con lo scopo di promuovere la ricerca sulla traduzione, letteraria in particolare, attraverso seminari, laboratori, dialoghi, convegni internazionali e pubblicazioni scientifiche. Il Centro ha anche ideato una Scuola di traduzione letteraria intitolata a Lorenzo Claris Appiani, un giovane avvocato ucciso barbaramente nel tribunale di Milano pochi istanti dopo l’inizio del processo al quale era stato invitato come testimone. Premiare la fatica dei traduttori, dando loro visibilità, e valorizzare la letteratura tradotta è uno dei tanti modi possibili per ricordare Lorenzo.