
Il capitano dell’Oca Duccio Cottini è al debutto: corre senza la rivale perché squalificata. Potrebbe fare la prima telefonata a Tittia
"Siamo arrivati. Aspettiamo fiduciosi domani (oggi, ndr). Dal canto mio ho fatto tutto per essere al top. Aspetto e basta. Farò la scelta migliore per me, quello che mi sento". Così Scompiglio dopo aver montato ieri mattina all’alba con la grinta che è un la sua ’cifra’. Vedremo se il tormentone che va avanti da un anno – le possibili ’nozze’ con il Bruco – si concretizzerà dopo l’assegnazione dei cavalli. Molto (ma non tutto) dipende da questo per far indossare al fantino pistoiese un nuovo giubbetto. E correre senza avversaria. Nonostante le sirene suonino per lui da più Contrade, in primis la Pantera. Che potrebbe – chissà – anche riservare una sorpresa affidando a Carburo la possibilità di un Palio senza rivale pensando solo a vincere "che è il sogno di ogni fantino". Pantera che guarda comunque a Bellocchio a cui è molto vicina in questo momento anche l’Istrice. Se il lotto non ’impazzirà’ perdendo nomi importanti e causando scossoni alle strategie, le monte si potrebbero assestare in tempi relativamente brevi. Magari portando Brigante in Tartuca e Gingillo nella Chiocciola o nel Valdimontone, sempre che il capitano Aldo Nerozzi faccia debuttare il giovane Salvatore Nieddu che lo aveva subito colpito. Anche Michel Putzu attende la telefonata per l’esordio, Virgola quella per correre il suo secondo Palio. Tittia ha una fame di vittoria "esagerata", come dice lui, che lo porterà a scegliere la situazione migliore e il cavallo per tornare ad alzare il nerbo. C’è chi dice nell’Oca, ma la rosa è ampia. Sprazzi di una storia, quella di Provenzano 2025, di cui oggi viene scritta la prima pagina.
La.Valde.