ORLANDO PACCHIANI
Cronaca

Stazione, taxi “invisibili“: "Necessario uno steward"

Il Consorzio ha istituito per i giorni del Palio un servizio per indirizzare gli utenti. Sanò: "Ci aspettavamo una nuova segnaletica, ma siamo dovuti intervenire".

Lo steward alla stazione, sullo sfondo i taxi semi-nascosti nell’angolo della piazza

Lo steward alla stazione, sullo sfondo i taxi semi-nascosti nell’angolo della piazza

I lavori che interromperanno la tratta Granaiolo-Empoli (quindi il collegamento diretto Siena-Firenze) per due mesi, quelli che per un mesi stopperanno il collegamento Arezzo-Sinalunga, i problemi che per i tassisti senesi permangono alla stazione. Non c’è pace per l’utenza ferroviaria, tra i necessari adeguamenti delle linee e le difficoltà del servizio taxi già portate al confronto con l’amministrazione comunale.

Partiamo da qui. Il Cotas ha predisposto un servizio di steward a partire da ieri e fino al 2 luglio, una sorta di "buttadentro" che fino al primo luglio sarà operativo con orario 12-20, il giorno del Palio dalle 10 alle 16, per indirizzare gli utenti negli stalli accanto alla farmacia.

A spiegare il motivo è Giacomo Sanò, presidente della cooperativa dei tassisti senesi: "Nell’incontro a Palazzo pubblico, anche sindaco e assessore avevano riconosciuto i problemi della segnaletica, cosa che andiamo ripetendo dall’inizio di questa sistemazione. Ma per ora non è stato fatto niente e allora siamo intervenuti da soli". Il motivo? Sanò spiega: "Nel piazzale della stazione sono rimaste anche le indicazioni delle vecchie aree di sosta e in più noi non siamo visibili. Càpita continuamente che ci siano persone ad aspettare dove non dovrebbero e magari si spazientiscono chiamando la centrale. Abbiamo allora deciso di intervenire con un investimento, a tutela del nostro lavoro ma prima di tutto dei cittadini utenti del servizio. Ma non dovrebbe spettare a noi".

Se sul fronte taxi i problemi logistici sono ben presenti e tutto sommato risolvibili o almeno contenibili, su quello delle linee ferroviarie ci aspettano ancora anni di passione. Sul versante nord, dal primo luglio l’attività di cantiere per il raddoppio tra Granaiolo ed Empoli bloccherà la circolazione. Quindi addio Siena-Firenze. "Ove possibile – osserva Rfi – è prevista una riprogrammazione del servizio con corse bus", sui quali non sarà possibile portare bici o animali, si precisa.

Sarà invece chiusa dal 7 luglio al 4 agosto la circolazione ferroviaria lungo la linea Arezzo–Sinalunga per interventi di manutenzione ordinaria. Lavori, spiega il gestore Lfi, "programmati nel periodo estivo, caratterizzato da una minore affluenza di passeggeri, così da ridurre al minimo i disagi per l’utenza".