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Nottola Anaao: "I problemi restano, lo stato di agitazione è vicino"

Forte fermento all'ospedale di Nottola in Valdichiana: Anaao denuncia carenza di personale e disagi lavorativi, mentre l'Asl Toscana sud est annuncia nuove soluzioni logistiche per i lavori in corso.

Nottola Anaao: "I problemi restano, lo stato di agitazione è vicino"

Da una parte le difficoltà lamentate dall’Anaao, dall’altro le novità logistiche previste dall’azienda della fase dei lavori. Per l’ospedale di Nottola è un periodo di grande fermento. Si parte dal sindacato dei medici Anaao: "Partendo da una segnalazione di encomio pubblicata sui giornali degli scorsi giorni da parte di un paziente che sottolineava la qualità delle professionalità operanti al presidio di Nottola, prendiamo atto che ad oggi non sono ancora pervenute risposte chiare circa il disagio lavorativo nel quale tali professionalità operano".

Per Anaao è necessario "incrementare l’attrattività professionale per un presidio ospedaliero chiave in questo territorio. La carenza di professionisti è la manifestazione più evidente del disagio a cui abbiamo accennato, dovuto a un elevato tasso di pendolarismo, a turni in eccesso per la necessità di assicurare la continuità dei servizi e ad una difficoltà nell’allocazione di investimenti". Per questo si osserva che "lo stato di agitazione è questione di giorni. Il tempo dei buoni propositi è terminato".

Intanto procedono i lavori di adeguamento impiantistico e sicurezza antincendio. Per la durata dei lavori, annuncia l’Asl Toscana sud est, "è stato realizzato un parcheggio esterno provvisorio di circa 250 posti auto, a cui si aggiungono 25 posti per mezzi attrezzati e disabili e 80 ulteriori posti ricavati nel perimetro esterno della struttura ospedaliera".

La direzione di Nottola "si sta impegnando per ridurre al minimo i disagi. Il termine dei lavori è previsto entro il primo maggio, data dalla quale sarà di nuovo accessibile il parcheggio coperto. Si chiede la collaborazione dei cittadini: per prestazioni non sanitarie e non vincolate da orario, si consiglia la fascia oraria mattutina dopo le 11 e la fascia pomeridiana, confidando nella comprensione e nel senso civico per affrontare al meglio questo limitato periodo di disagio".