
Andrea Coli e Francesca Bettolini
Sta raccogliendo consensi e un buon numero di visualizzazioni, il videoclip dei Sonika che reinterpreta, con voluta suggestione nordica, il brano "Fields of Gold", nella già magica ambientazione del Sito Transitorio delle crete di Asciano. Per chi non lo sapesse, i Sonika sono un duo formato da Andrea Coli e Francesca Bettollini, il primo polistrumentista originario del Chianti e l’altra cantante di Chianciano Terme. In questo connubio artistico, in piedi da molti anni, si mette in particolare evidenza l’incontro fra voce e tromba. Un brano "Fields of gold" di rara suggestione che qui viene delicatamente trasportato nelle crete senesi, ma soprattutto in una versione lenta quanto basta per farci apprezzare il connubio voce-strumento, in un gioco raffinato e che non stravolge certo le intenzioni dell’autore. La storia infatti ci dice che, siamo nel 1993, per la stesura del brano, l’ex Police fu ispirato dai colori al tramonto di un campo d’orzo situato nei pressi di una casa che aveva appena acquistato, oltre che dalla storia d’amore che stava vivendo all’epoca. Si racconta di due persone innamorate che si lasciano andare ai ricordi e rivivono la storia della propria vita, da quando iniziarono a frequentarsi sino ai tempi presenti. In particolare, il ricordo va ad un giorno ventoso d’estate che i due in gioventù trascorsero nel bel mezzo di un campo d’orzo: in quei giorni, persino il cielo era "geloso" del loro amore. I Sonika, che ricordiamo lo scorso anno vincitori del Festival della Canzone d’Amore di Chianciano, lavorano da tempo all’insegna della contaminazione tra generi, arti visive e territori. Fondamentale la collaborazione per questo videoclip con l’artista Jean Paul Philippe, autore dell’opera monumentale che dà nome al sito, e con la sua assistente Alessandra Rey, che hanno accolto con entusiasmo il progetto dei Sonika, offrendo piena disponibilità a girare in un ambiente dove arte e natura dialogano in perfetta armonia. La regia del video è firmata da Silvia Vavolo, che attraverso uno sguardo poetico ha saputo valorizzare la luce dorata dei campi, il movimento del vento e la profondità dell’interpretazione.
Il video è prodotto da Oltresound. Con questa reinterpretazione, i Sonika offrono un tributo non solo a un grande classico della musica internazionale, ma anche alla forza evocativa del paesaggio toscano, in un incontro tra note, emozioni e territorio.
Massimo Biliorsi