REDAZIONE SIENA

La Nazione di Siena cambia pelle

Il direttore Francesco Carrassi: "Un angolo più autorevole per dare voce ai cittadini"

Il direttore de La Nazione Francesco Carrassi

Siena, 29 maggio 2018 - La Nazione di Siena cambia pelle, non solo per un gusto grafico e abbellire una veste editoriale, rendendola più moderna e accattivante. Il motivo principale della grafica diversa è la voglia di ridurre ancora di più la distanza tra il quotidiano e la città, tra il giornale e i cittadini. Che troveranno sempre più spazio e voce sulle nostre pagine per dire la loro, protestare o lodare i servizi pubblici, sollevare problemi e indicare emergenze. C’è stato un tempo in cui le parole dei semplici cittadini erano etichettate come ‘voci di pancia’, liquidate come ‘populismo’ o ‘qualunquismo’. I social network, i blog e altri nuovi media hanno mandato in archivio questi termini. Trasformando buona parte del mondo in un grande ‘speakers’ corner’, come la cassetta di frutta a Hyde Park, sulla quale ognuno può dire la sua, anche contro la Regina.

"La Nazione sarà un angolo più autorevole per dare voce ai cittadini. E cercherà - spiega il direttore de La Nazione Francesco Carrassi - di dare loro anche gli strumenti utili per capire più a fondo la città e il territorio, per interpretarne le dinamiche e le evoluzioni. Da quasi centosessant’anni raccontiamo i fatti e i personaggi con il cuore, orgogliosi di avere lettori fedeli che ogni giorno scelgono di informarsi attraverso le nostre pagine. E’ per questo motivo che abbiamo deciso di mettere  al centro la cronaca locale con più inchieste, più approfondimenti di servizio, più rubriche, più pagine dedicate ai temi dell’economia e del lavoro. Un’informazione capillare e approfondita".