Ungaros non c’è nella lista
dei promossi. Forse per via delle escoriazioni che ha riportato nella scivolata in Piazza, che pure sono rimarginate anche se, magari, non bellissime a vedersi. Oppure è colpa dello stato
di forma complessivo che consiglia di attendere
un po’ prima di tornare al canape. "Non so quale è il motivo esatto – commenta a caldo Sebastiano Murtas, detto Grandine, proprietario del barbero – ma di sicuro non l’hanno visto al 100% per fare il Palio di agosto dopo la caduta di luglio".
Ungaros, che ha 11 anni, aveva debuttato nella Civetta il 17 agosto 2022 montato da Veleno II, quindi toccò al Drago il 2 luglio 2023 che lo affidò a Tempesta e per Provenzano 2024 al Valdimontone con Scompiglio, una delle accoppiate favorite.
Non vuol dire certo che
la carriera del cavallo sia finita, tutt’altro. "L’avevo lavorato e montato, senza risparmiarlo, per massima trasparenza nei confronti dei veterinari e rispetto verso le Contrade", aggiunge Murtas.
Che è professionalmente
in un momento d’oro, dovrebbe montare di sicuro. "Se farò coppia con Ares Elce dopo la Carriera di luglio con lui nel Leocorno? Difficile dirlo, non ho certo il potere di scegliere. Sarebbe bello, comunque", rilancia.
La.Valde.