Si è svolto ieri il processo di appello per la morte
di Arturo Pratelli, 17 anni, aquilino e tifoso del Siena, che era stato travolto e ucciso nel dicembre 2018 sulla Sp73, mentre tornava a casa. Inutile la corsa alle Scotte, non ce l’aveva fatta. Per questo era stato condannato il 17 settembre 2020 per omicidio stradale colposo Marco Bedana, l’uomo alla guida dell’autocarro Man che l’aveva ucciso. Due anni e sei mesi con il rito abbreviato. I legali dell’uomo, Alessandra Zogno e Lorenzo Gollin, aveva fatto appello impugnando la sentenza.
Ieri il processo a Firenze (la parte civile è stata intanto risarcita) ma alle 20 non era ancora arrivato il dispositivo su questa vicenda che ha ferito l’Aquila e tutta Siena.