di Marco Brogi
La Regione ha stanziato 500 mila euro per le associazioni che organizzano rievocazioni storiche che, oltre a regalare emozioni e produrre cultura, fanno bene all’economia. Il Palio ne è l’esempio più illustre. A Monteriggioni, luogo di memoria per eccellenza e teatro della festa medievale che richiama ogni anno oltre 15mila persone, si è riunito il Comitato storico Regione Toscana. Un incontro prodigo di novità molto positive. "La provincia di Siena – spiega il presidente Roberta Benini – è una terra di rievocazioni storiche e questa iniziativa, realizzata grazie alla disponibilità del sindaco Andrea Frosini, ha voluto essere un modo per presentare alle molte associazioni del territorio senese le possibilità che possono avere grazie all’inserimento nell’elenco regionale delle rievocazioni storiche della Regione. Si tratta di permettere a quanti più soggetti possibile di poter conoscere le varie opportunità che vengono offerte grazie alla legge regionale. Dal 2021, per volontà del presidente Giani, la Regione investe 500 mila euro l’anno in questo settore, aprendo ad una progettualità condivisa proprio tra amministrazioni e mondo associativo. Purtroppo ad oggi le associazioni della provincia di Siena iscritte all’elenco regionale non sono molte. Per questo stiamo lavorando insieme al delegato provinciale di Siena Eraldo Ammannati e al consigliere speciale Federico Eligi, delegato dallo stesso presidente Giani, per avere sempre maggiori adesioni" . E ancora: "Come Comitato Storico della Regione Toscana – aggiunge Benini – stiamo cercando di portare avanti quel processo di sensibilizzazione verso chi svolge l’ attività di valorizzazione della cultura immateriale del proprio territorio con la rievocazione storica".
Il Comitato storico è composto da venti membri: il presidente del consiglio Regionale Antonio Mazzeo, i consiglieri regionali Elena Rosignoli e Gabriele Veneri Gabriele, dieci rappresentanti del mondo associazionistico, uno per ogni ambito provinciale, e sette sindaci espressione di tutta la Toscana, provenienti da Siena, Arezzo, Firenze, Prato, Massa Marittima, Fivizzano e Volterra". Come dire, insomma, che ci sono i fondi per la tutela e la valorizzazione delle rievocazioni storiche. Un’occasione da prendere al volo.