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Montepulciano, la storia di Silvia "Conservo la produzione nel caveau"

Vincenti ha aperto questo angolo di saperi ed esperienze agricole che sono state tramandate dalla sua famiglia

Montepulciano, la storia di Silvia "Conservo la produzione nel caveau"

"Una casa non è una questione di mattoni, ma di amore. Anche uno scantinato può essere meraviglioso". Il poeta francese Christian Bobin avrebbe sicuramente commentato così la storia della famiglia Vincenti e dell’amore di Silvia verso quel luogo nel cuore di Montepulciano che oggi ha rinnovato l’energia aprendo al pubblico quello spazio speciale del passato: è da qui che comincia la storia del recupero del caveau di Evelina nuovo progetto della Croce di Febo.

"Sono Silvia Vincenti – cosi si presenta la protagonista della storia che ha aperto al pubblico un luogo d’eccellenza del vino di Montepulciano – e mi sono trovata un giorno erede di un palazzetto di famiglia nel centro storico di Montepulciano. Apparentemente uno dei tanti edifici di quel meraviglioso centro storico, dove ogni mattone pietra e porta nasconde una storia magica; ed ho scelto non di viverla soltanto per me ma di condividerla". Così l’imprenditrice Silvia Vincenti ci racconta, durante l’inaugurazione del luogo, una storia magica.

"Nella seconda metà dell’Ottocento, al primo piano della casa, quello che si affaccia direttamente sul corso principale, Francesca Vincenti gestisce una fiorente attività di produzione di maglieria e abiti su misura fino ai primi del Novecento; quando gli stessi locali diventano lo studio notarile del figlio Valente e successivamente di mio padre Emilio. Mentre Valente si dedica alla sua passione per la legge e per la musica, la moglie Evelina, donna poco propensa alle mansioni casalinghe, amministra le proprietà agricole di Cervognano e decide di trasformare il Caveau in un luogo di vinificazione e affinamento delle uve prodotte nei suoi terreni. In poche righe di storia vi confesso come ho iniziato a produrre nella mia azienda Croce di Febo dal 16 aprile 1998 ed il Caveau, al centro delle origini agricole della mia famiglia, è oggi diventato un piccolo museo della produzione della mia azienda".

Ecco che troviamo archiviate le annate prodotte oltre alla vinsantaia, il metodo classico e l’olio ed è qui che arriva la dedica alla madre Maria Russo "altro pilastro di questa famiglia di donne volitive e creative".

Anna Duchini